Arianna è una foglia. Fragile e timida fino al punto di sentirsi quasi insignificante. Soffre di crisi d’ansia, un mostro con cui convive da quando ha memoria, rendendole difficile stabilire legami con gli altri. Ma quando si ritrova a ricominciare da zero il suo quarto anno di liceo in una nuova scuola, Arianna è pronta a ribaltare la sua vita. Stringe amicizia con un nuovo gruppo di compagni e incontra Adam, il primo ragazzo che l’abbia mai notata: bello, premuroso e soprattutto interessato a lei. Tutto sembra procedere come sperato, eppure quel nome sussurrato nei corridoi della scuola non smette di tormentarla. Chi è quella pericolosa Fiamma di cui tutti parlano? E perché lei ne è incondizionatamente e completamente attratta?
Arianna è una foglia. E una foglia vicino a una fiamma rischia di bruciarsi.
Arianna è una ragazza fragile, timida, insicura, soffre di crisi d’ansia, è ipersensibile. La sua vita è stata di recente rivoluzionata da molti cambiamenti: dal divorzio dei genitori al trasferimento in un nuovo liceo.
Per la ragazza, segnata dalla situazione familiare conflittuale e dalla sua personalità sensibile e introversa, il cambio di scuola può essere senza dubbio l’occasione per un nuovo inizio, per liberare, come lei stessa afferma, la sua vera personalità troppo a lungo compressa.
Del vecchio istituto Arianna ricorda soprattutto insegnanti poco sensibili a livello umano, caratterizzati da uno stile didattico nozionista e tendenti a emarginare gli alunni più deboli e sensibili. E così, Arianna ha trascorso anni rinchiusa in sé stessa come se fosse invisibile.
Nel nuovo liceo Arianna conosce subito compagni con i quali socializza più facilmente: Eva, Manuel, Greta.
Ma a colpire il cuore e l’immaginazione di Arianna sono soprattutto un ragazzo, Adam, e una misteriosa e affascinante ragazza dai capelli bruni soprannominata “Fiamma”. Il soprannome è legato a un evento del quale Arianna verrà a conoscenza nel corso dell’anno scolastico.
Questa ragazza, bellissima, affascinante, decisa, dai modi perentori e assertivi, rappresenta in qualche modo il contraltare di Arianna.
Se per la prima volta il cuore di Arianna si schiude con un ragazzo, Adam, questa strana e affascinante compagna non riesce a uscirle dalla testa. E lentamente, il rapporto fra le due ragazze si trasforma da conoscenza in amicizia amorosa e poi in amore assoluto e passionale, che esplode nella notte di un Capodanno del 2019. Tra Fiamma e Adam stesso, però, ci sono dei legami di altro tipo, e l’amore tra Arianna e Fiamma dovrà fare i conti con i pregiudizi della madre.
E il passato difficile di Fiamma riemergerà, fino a mettere in discussione il loro amore e l’equilibrio raggiunto da Arianna stessa.
Riuscirà l’amore a salvare Fiamma dai suoi fantasmi?
Non giocare con il fuoco è un romanzo di formazione, che affronta con grande delicatezza e acume psicologico la fase delicatissima dell’adolescenza, quella in cui si forma l’identità sessuale. A differenza di molti romanzi di ambientazione LGBT, Non giocare con il fuoco affronta esplicitamente il tema della bisessualità e mette in discussione l’abitudine della nostra società di etichettare per forza le persone in una “casella”. Soprattutto nell’adolescenza, e soprattutto tra le ragazze, le sfumature tra amore e amicizia amorosa sono a volte difficilmente classificabili.
Il libro affronta anche in modo efficace il tema della scuola, troppo spesso ancora legata a un insegnamento nozionistico e lontana dalle vere esigenze dei giovani. Ad arricchire ulteriormente il romanzo, le venature di mistero e thriller e una scrittura di ottima qualità. Il personaggio di Fiamma, in particolare, non può che restare impresso nell’immaginazione del lettore.
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