Sono le ultime parole che Nico riesce a cogliere dall'uomo appena travolto da un furgone. Dovrebbe riferirle alla polizia? O è meglio tacere?
Tutto si complica quando incontra Stella, la moglie della vittima: una donna magnetica ed enigmatica, con un passato oscuro che la perseguita.
Tornato al suo paese natale per ricucire i rapporti con l'amata cugina Viola, Nico si ritrova intrappolato in una rete di segreti e menzogne sempre più stretta. Stella lo manipola, lo seduce, lo trascina in un patto da cui non può più tirarsi fuori – mentre Viola, fragile e imprevedibile, precipita in un baratro da cui nessuno potrà più salvarla.
Uno schianto violento, un uomo travolto in un apparente incidente stradale. Uno dei testimoni, Nico, riesce a cogliere alcune parole della vittima ancora viva, prima dell’arrivo dei soccorsi. “Stella…lo ha ucciso lei” Nico non conosce né l’uomo misterioso, né ha idea di chi sia Stella e si macera nel dubbio: ignorare tutto o rivolgersi alla polizia?
Tutto si complica quando Nico incontra Stella, la moglie di Mariano, l’uomo investito dal furgone, una donna affascinante, misteriosa ed enigmatica che riesce a manipolarlo e a indurlo a seguirla in un vortice sempre più profondo dal quale sembra impossibile uscire.
Stella sembra essere sollevata dall’incidente di Mariano, uomo che ha sposato in un momento di debolezza e con il quale ha un rapporto spento e senza slanci, ma nella sua vita c’è anche un altro, Alberto, amante appassionato, ma che comincia ad essere per lei solo oppressivo e limitante. Le loro storie si intrecciano con quelle di Viola, cugina di Nico al quale lui è legato da un rapporto molto intenso e profondo, un rapporto segnato da una sottile tensione sentimentale ed erotica che non si è mai palesata fuori dalle loro fantasie e dal “gioco delle nozze” che facevano da bambini. A sua volta Viola è una ragazza fragile e manipolata dal compagno più grande Andrea, un medico nutrizionista che cerca di plasmarla secondo la sua idea di salute fisica e psichica, mentre lei è sul punto di crollare. L’indifferenza di Andrea per la scomparsa dell’amatissimo gatto di Viola è la goccia che fa traboccare il vaso. Viola e Nico, uniti da un rapporto molto intenso, sono entrambi condizionati da due persone soverchianti e manipolatorie. Si troveranno coinvolti in una spirale di delitti apparentemente senza uscita.
“Finché crimine non ci separi” come tutti i romanzi di Maria Teresa Steri è un intenso thriller psicologico che alla suspence delle storie “gialle” intrecciate tra di loro che costituiscono l’ossatura della trama associa quattro personaggi di grande spessore e complessità, pieni di sfumature e contraddizioni. Non ci sono personaggi negativi o positivi, il romanzo rende benissimo la complessità della mente umana e delle relazioni e come anche una persona apparentemente normale può trovarsi coinvolta in fatti delittuosi e non riuscire a uscire dalla spirale. La narrazione alterna i quattro POV di Nico, Viola e Stella, protagonisti di questo singolare triangolo sentimentale e criminale. L’ambientazione questa volta non è a Roma, ma nella città immaginaria di Fortone.
La scrittura è sempre molto coinvolgente e intensa e i colpi di scena si susseguono, una lettura appassionante consigliata a tutti gli amanti del giallo e del thriller psicologico.







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