Brandon Harris è bello e popolare, star del Football team, circondato sempre dai compagni e da belle ragazze e non potrebbe desiderare altro.
Però un venerdì sera durante una festa incontra lei, Mia, una ragazza alta, sexy e dai capelli rosa pastello. Tra i due scoppia la passione in una notte, eppure, la mattina seguente, Brandon non ricorda più nulla...e forse è meglio così.
Joel Stern non è mai stato popolare, studente di scienze naturali e di origini ebree ha sempre tentato di tenere il profilo basso. Dal passato dolente ha compreso che è meglio essere discreto . Però lui sa di quella notte, sa cosa è successo o forse lo nega per paura della reazione di Brandon.
Un venerdì sera…
una ragazza misteriosa…
troppo alcol…
e un’identità da scoprire…
Questo libro è dedicato ai romantici, a coloro che credono che l’amore non dipenda dal sesso e dall’etnia, ma da ciò che noi proviamo verso un altro essere umano.
Elettra Petricola
Cotton Candy Hair, ambientato nel mondo dei college americani, inizia con le due amiche Tiana e Mia che si stanno recando a una festa. Tiana ha truccato con cura la sua amica, che si distingue nella festa come “la ragazza dai capelli rosa”.
Con un salto temporale ci troviamo al mattino dopo, quando il giovane Joel si risveglia nella stanza di Brandon, uno degli atleti più ammirati dalle ragazze del college. Accanto a lui, una parrucca e delle mutandine di pizzo nero.
Joel è il migliore amico di Tiana, a sua volta solidamente innamorata di Bianca. E nelle pagine successive l’autrice ci racconta il risveglio di Brandon, i cui ricordi sono ancora confusi. L’atleta si è portato nella stanza quella che sembrava una ragazza dai capelli rosa, ma che ben presto non si è rivelata essere tale. E tuttavia, Brandon non si è fatto fermare da questo, e ha trascorso con lei/lui una notte di passione sfrenata.
Per Brandon, sembra essere una parentesi anche se resta ossessionato e turbato da quell’incontro. Il ragazzo ebreo, Joel, con il quale ha trascorso la notte di sesso sfrenato, dopo pochi giorni vive un’altra esperienza di passione incontenibile con Charlie Stevens, altro atleta considerato un simbolo di virilità del college, e che peraltro in passato lo aveva bullizzato. Presto Charlie Stevens sarà tuttavia vittima di una tragedia dai contorni non chiari.
La vicenda principale di Cotton Candy Hair resta il racconto dell’amore forse impossibile tra Joel e Brandon. Molto interessante è anche il racconto dell’amicizia indissolubile senza implicazioni sessuali o sentimentali (sono entrambi gay) tra Joel e Tiana detta Tia.
Come l’autrice racconta in una interessante e divertente post-fazione, Cotton Candy Hair è un libro che racconta un tema serissimo-l’amore che nasce tra le persone e non tra i “sessi” come ricordato dalla citazione di Leavitt-giocando volutamente con gli stereotipi e qualche compiacimento trash.
Il teen movie, gli atleti, il modo di raccontare le scene erotiche fra i due protagonisti, efficace e coinvolgente ma non privo di una punta di auto-ironico distacco, sono effettivamente un modo di giocare con gli stereotipi dei generi letterari e cinematografici riuscendo a risultare piacevole e originale.
Il racconto della geometria delle relazioni di amicizia e amore è praticamente perfetto. Cotton Candy Hair è un testo da consigliare per l’ottima qualità della scrittura e il modo nello stesso tempo leggero e profondo col quale tratta l’argomento dell’amore che sboccia tra le persone.
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