Recensione Romanzo - BY ANDREA - LA COSCIENZA DI CAIN. IL FATTORE SCATENANTE di Constance S.

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«Promettimi che tornerai» disse Alexandra, corrugando la fronte. «Gli Ingannatori di anime mantengono sempre la parola data, giusto?»

“Giusto, ma non stavolta.”

Il seme della consapevolezza si è ormai radicato in Cain.

Qualcosa era già cambiato nell’Ingannatore di anime, facendogli provare sentimenti sconosciuti. Col tempo, aveva imparato a gestirli. Era in grado di seppellire quelle sensazioni e di ignorare i segnali del cambiamento, mantenendo il controllo.

Ma ora non può più fingere. Una terribile tragedia giunta come un fulmine a ciel sereno è il fattore scatenante che getta l’Ingannatore di anime nel caos.

Il dolore è un tizzone ardente piantato nel suo cuore di tenebra. Cain si graffia il petto con gli artigli, ma non riesce a liberarsi del rimorso.

Gli argini si sono rotti. Cain non è in grado di gestire le emozioni che lo travolgono come un fiume in piena, rischiando di farlo impazzire.

Per la prima volta è costretto a chiedere aiuto. Da solo non può farcela e non riesce più a tenere a freno l’attrazione che prova nei confronti di Alexandra.

La vuole disperatamente. Anche se è sbagliato.

L’Ingannatore di anime ha fatto la sua scelta, ma gli errori si pagano e quando il destino presenta il conto, Cain non si sottrae alle proprie responsabilità. È disposto a tutto pur di proteggere Alexandra dalle grinfie degli spiriti antichi a cui lui stesso l’ha promessa.

Tuttavia, ancora non sa che un misterioso Riequilibratore, giunto da un’epoca remota, lo sta osservando attraverso le fiamme del fuoco sacro della redenzione.

Vol. 2 della Trilogia "La Coscienza di Cain"

“Il Fattore Scatenante” è la seconda parte della saga di Constance S. Autrice “La Coscienza di Cain”. Si tratta di un urban fantasy, una storia in cui angeli, demoni, streghe sono tra noi, nascosti sotto mentite spoglie in città reali come Praga, Edimburgo e Roma.

Il protagonista, Cain, è un ingannatore di anime. Il suo compito è indurre gli essere umani a sottoscrivere patti che inducano gli essere umani a cedere la propria anima in cambio della realizzazione di desideri materiali e lavora per Rafael Solano, un Angelo Caduto ora trasformato in demone. Cain si trova ancora in una condizione intermedia: è un “mezzo demone” e deve ancora adoperarsi a ingannare anime per raggiungere la condizione demoniaca e liberarsi della propria umanità. Nel primo volume, Cain stringe un patto con Alexandra Dominici, una strana ragazza lontana discendente da una stirpe angelica: per la prima volta, la sua insensibilità inizia a incrinarsi, e così la sua ferma volontà di liberarsi della propria parte umana.

Il secondo libro della saga inizia in maniera simile a un giallo tradizionale: Tomas, il poliziotto che collabora con le milizie angeliche, indaga sul suicidio di Camilla, una ragazza vittima di un episodio di revenge porn devastata dalla violenza e dalla vergogna. La sua anima è rimasta intrappolata, costretta a rivivere per sempre gli episodi dell’infanzia. Il suicidio di Camilla è per Cain il fattore scatenante: la sua volontà di vendetta verso i responsabili e il rimorso che prova dimostrano che sta prendendo coscienza della propria parte umana.

Il Fattore Scatenante è interamente incentrato sul dramma interiore di Cain: se da un lato è attratto dalla possibilità di diventare un demone a tutti gli effetti, dall’altro l’attrazione per Alexandra, la ragazza a cui ha “rubato l’anima” promettendola ad antichi spiriti desiderosi di reincarnarsi in un corpo fisico inizia a renderlo umano, a fargli provare sentimenti e empatia, a costruire, come afferma il titolo della saga, una propria coscienza. Nel corso della narrazione, vedremo quindi Cain rapportarsi in maniera non sempre coerente con le Milizie Angeliche delle quali fanno parte personaggi centrali del libro come Elia, Bartolomeo e la stessa Alexandra.

Alla ricerca di un impossibile compromesso, Cain cerca di completare la propria trasformazione da mezzo demone a demone solo prelevando una parte del sangue di Alexandra, lasciandola vivere. Ma il “diabolico” Rafael Solano e gli antichi spiriti ai quali ha promesso l’anima della ragazza glielo consentiranno? Lasciamo al lettore il piacere di scoprire come proseguirà la “presa di coscienza” di Cain e il suo strano rapporto con la “ragazza angelica” Alexandra.

Nel libro c’è un personaggio molto interessante, Sebastien Clavier Il Riequilibratore, una specie di figura di mediazione fra gli angeli e i demoni che interverrà in aiuto di Cain e Alexandra.

Per chi ama le storie fantasy, in particolare le saghe di angeli e demoni, La Coscienza di Cain-Il Fattore Scatenante, è una lettura davvero interessante. Personalmente non amo moltissimo le storie fantastiche o horror ambientate in mondi totalmente irreali, mentre mi affascinano gli urban fantasy come quelli di Constance, che ci fanno pensare e sognare che le persone che incontriamo ogni giorno possano essere angeli, demoni, mezzi angeli o mezzi demoni, come Alexandra e Cain.

A me qualche volta capita, di fronte a persone che mostrano insensibilità e perfidia irrecuperabili o, al contrario, capaci di atti di amore e gentilezza gratuiti. Gli esseri soprannaturali immaginati da Constance S. Autrice sono tra noi, a Roma, Edimburgo, Praga, o nella città che vogliamo immaginare. L’urban fantasy è un mondo fantastico nel quale ogni tanto irrompe il principio di realtà, come l’episodio delittuoso iniziale legato al revenge porn.

Molto accurata è l’indagine psicologica dei personaggi, in particolare quello di Cain, che il lettore può seguire passo dopo passo nei suoi tormenti, nelle sue contraddizioni, nella sua trasformazione, un personaggio che il lettore tende ad amare: non è un “buono” classico, il suo dilemma interiore, dietro l’apparenza del fantasy, è la metafora dell’ambiguità che si nasconde in ogni essere umano.

La scrittura è molto avvolgente e accurata, con il pregio di avere una forte componente visiva che ci permette di immaginare i personaggi e le scene, anche quelle meno verosimili: la saga di Cain sembra pronta per una trasposizione in forma cinematografica, magari come serie televisiva.

Per concludere una riflessione sul titolo. In fondo l’unico vero Fattore Scatenante è l’amore.

Nel libro di Constance S. Autrice solo l’amore per Alexandra (ma anche l’empatia e la compassione che prova per la ragazza suicida vittima del revenge porn, Camilla) trattengono Cain dal trasformarsi definitivamente in un demone: particolarmente emozionanti sono le rare scene in cui si descrivono gli incontri fra Cain e Alexandra.

L’urban fantasy di Constance S. Autrice è in fondo una bellissima metafora del mondo reale: Cain siamo tutti noi, a un passo dal trasformarci in “demoni” aridi e insensibili ingannatori di anime in un mondo sempre più spietato. L’empatia e l’amore sono Il Fattore Scatenante, il fattore che ci permette di restare umani o perfino di scoprire, come Alexandra, la piccola parte di “sangue angelico” che dorme dentro di noi.