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Steven Kendal non è più il geniale pianista e compositore che tutto il mondo acclamava. Non è più niente, solo un'ombra che brancola nel buio dei propri demoni, eppure in quella ragazza vede qualcosa che lo affascina e terrorizza allo stesso tempo.
Perché allora si avvicina a Mariah per poi allontanarsi?
Cosa nasconde il suo sguardo tenebroso?
Tra melodie intramontabili, verità taciute e dolorose separazioni, potrà l'amore rinascere come l'araba fenice e brillare simile alla luna in cielo?
Mariah è una giovane cantante lirica. Ha studiato molto, anche grazie ai sacrifici della sua famiglia, per fare della sua passione anche un lavoro.
E' tenace e determinata. Essere ammessa ad una sorta di gara musicale potrebbe essere il suo trampolino di lancio.
Parte per San Francisco con la consapevolezza di doverci mettere il maggior impegno possibile per ottenere la vittoria e far capolino nel mondo musicale.
Sarà una battaglia ardua, ma non si aspetterà di trovare un muro altissimo che la ostacolerà con tutti i mezzi per raggiungere il tanto agognato obiettivo.
Il muro è rappresentato dal maestro Steven Kendall.
E', anzi era, un grandissimo talento nel pianoforte.
“ Non ho più nulla da dare, né musica, né amore.”
E' un uomo disperato, che vive ancora legato al suo tragico passato. Ha abbandonato la musica anche per quel motivo.
Si accontenta di lavorare alla casa discografica del padre.
“ Giorno dopo giorno mi sento soffocare da un peso che mi opprime e che non riesco a cancellare.”
Sotto pressione paterna e controvoglia accetta di prendere parte come giudice ad una gara canora.
Fin dal primo momento in cui ascolta la voce di Mariah resta talmente colpito e spaventato nello stesso tempo.
Da lì inizierà una vera e propria battaglia emozionale che lo porterà persino a criticarla troppo duramente davanti a tutti quanti.
Odio e attrazione faranno da ampio sfondo per entrambi i protagonisti.
Mariah subirà il suo fascino.
“ C'è qualcosa che mi affascina in lui e non sono i ricordi di un idolo ormai svanito, è qualcosa che stento ancora a com0prendere, ma che mi attrae come una calamita.”
La loro sarà una relazione complicata in tutti i sensi.
Un tira e molla emozionale che scaverà nel loro vissuto. Una donna che sta spiccando il volo ed un uomo che sta letteralmente sprofondando nell'oblio.
Un ombra di se stesso che si è perso.
Riusciranno Mariah e Steven a ritrovarsi usando la stessa bussola?
“ Questa donna è la bussola di cui ho bisogno per camminare nel labirinto della vita, la forza che spinge a superare ogni ostacolo, la musa di cui necessita.”
L'intreccio narrativo l'ho trovato ben strutturato.
Entrambi i protagonisti sono stati molto ben impostati psicologicamente.
La scrittura fluida ed empatica ha reso la lettura molto piacevole.
L'evoluzione, soprattutto per il protagonista maschile, è stata perfetta.
La parte riguardante la musica è stata gestita sapientemente.
Lo stile non faceva per niente trapelare che è stato scritto da due autrici differenti.
“ La sinfonia dell'anima” è una storia d'amore emozionante, che non ti lascia per niente indifferente.
Lettura consigliata a chi ama la musica e le seconde possibilità in amore.
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