Segnalazione Romanzo - THE ORIGINS. ABISSO di Martina K. Alice

 

Respiro Readers

vi segnaliamo  

il  romanzo dell'autrice italiana Martina K. Alice.

TITOLO: The Origins. Abisso

AUTRICE : Martina K. Alice

CASA EDITRICE: Self Publishing

SERIE: The Origins #1

GENERE: Urban Fantasy , Paranormal Romance

PAGINE: 375

PREZZO EBOOK: 3.99

PREZZO CARTACEO: 15.98

DATA USCITA : 30 Giugno   2022

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Prima regola dell'Istituto: non farsi trasportare dai sentimenti. In battaglia non c'è spazio per affetto o paura, gli origins devono essere macchine da guerra pronte a tutto.

Raggiungere il Legame Eccelso e divenire membro del Consiglio è l'aspirazione principale di Isla sin da quando, da bambina, è divenuta allieva dell'Istituto degli origins, individui in grado di usare la magia originale. Per esaudire il suo sogno ha però bisogno che il Consiglio trovi per lei una controparte changer con cui instaurare un legame di sangue, affine a lei in corpo e spirito, come accade per ogni allievo.
Isla è l'unica della sua età a essere ancora sprovvista di una compagna, e quando le viene finalmente annunciato che è arrivato il suo momento, crede di poter coronare il suo sogno. Non ha fatto i conti, tuttavia, con la scioccante novità che le si presenta davanti: anziché avere una ragazza con cui legarsi, come accade per tutte le origins, le viene assegnato un changer di sesso maschile, portatore di uno sguardo tenebroso che nasconde segreti che lei ha il compito di scoprire.

Ma cosa accadrebbe se le informazioni nella sua testa distruggessero i pilastri fondamentali di ciò in cui crede e ha sempre creduto?

Primo volume della saga The Origins.

La realtà esplose.

O perlomeno fu ciò che percepii dopo che Nessuno fu comparso davanti a me, subendo il colpo che avrebbe dovuto porre fine alla mia vita.

Mi aveva protetta.

Mi aveva salvata.

Si era condannato.

«No!» urlai. Perché al suo posto avrei dovuto esserci io. Era me che volevano, e per me erano in pericolo ben tre persone. Non era giusto. Perché qualcuno avrebbe dovuto rischiare la propria incolumità per un tentativo di salvataggio che non aveva che una minima percentuale di successo? Non andava contro a tutto ciò che ci avevano insegnato? Eppure, io stessa non li avrei mai abbandonati. Avrei potuto voltarmi, iniziare a correre e tentare una disperata fuga, ma sapevo che non l’avrei fatto. Mai. Non avrei lasciato lì coloro che mi avevano difesa con i propri corpi. Neanche se ciò avrebbe significato morte certa.

Nessuno era davanti a me, gli occhi annebbiati dalla sofferenza, la bocca socchiusa come a far passare l’unico soffio d’aria che poteva permettersi ancora per poco. I capelli erano umidi e gli scendevano scuri sulla fronte, quasi a voler nascondere il dolore che trapelava in egual misura da entrambe le iridi di colori diversi. Per una volta, trasmettevano esattamente la stessa sensazione.