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Haily Anderson, ribattezzata Cocco Girl dai suoi due migliori amici, con uno dei quali condivide l’appartamento a Boston, è una ventiduenne con la testa sulle spalle che si districa tra università, il nuovo tirocinio alla Miller Enterprise e il lavoro al bar Saphira. Tutto sembra andare per il verso giusto, ma quello che Haily non tiene in conto è che a dirigere l’azienda per cui lavorerà nei successivi sei mesi è Ian Miller, la spina nel fianco di Haily ai tempi delle superiori, e adesso anche il suo datore di lavoro. Una volta che quei due occhi verde prato si posano su di lei, il passato riemerge dai meandri della sua mente, trasportando con sé ricordi amari, ma anche un turbinio di nuove attraenti possibilità...
Ghigna e mi dà un bacio sulla guancia come nella hall della sua azienda. Trattengo il respiro dalla sorpresa. Le sue labbra indugiano sulla mia pelle imporporata e le palpebre sono sul punto di chiudersi. «Io credo che tu stia molto meglio senza questo», parla a bassa voce e ha gli occhi incollati ai miei mentre fa scorrere le dita lungo tutta la mia schiena sino alla vita, lì dove è annodato il grembiule. Mi irrigidisco. Slaccia il nodo e lo fa scivolare per terra, e per quanto sotto io abbia un abito che non lascia intravedere nulla, mi sento nuda.
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