«Tu l’hai trovato? Il tuo posto nel mondo, intendo» domandai a mia volta.
«Pensavo di sì, ma mi sbagliavo.»
Abbassai lo sguardo, in difficoltà. Lui mi sollevò il mento con le dita, perché lo guardassi. «Jolene...»
E io lo feci, lo guardai, sentendomi persa nel suo universo privo di luce eppure così abbagliante.
«Vuoi che me ne vada?»
Scossi la testa. Certo che no! «Sono felice che tu sia qui.»
«E allora smettila di fare la stronza e baciami.»
Non mi diede il tempo di non fare la stronza o di baciarlo di mia iniziativa. Lo fece lui, senza aspettare il mio consenso. Non ce n’era bisogno. Il mio cuore, i miei tremiti, i miei occhi. Tutto di me lo stava implorando di baciare le mie labbra, di stringere forte il mio corpo, di farmi sentire viva.
Quando Jolene Davis, giovanissima vedova di venticinque anni dai modi alquanto ruvidi, chiede a Rhys Aglukark, l’aitante fotografo dello star system proveniente da New York, di farle delle foto per un appuntamento al buio, non avrebbe mai creduto di finire dentro a un vortice di passione e di sensualità. In poco tempo, si innamora perdutamente di quell’uomo misterioso e sfrontato, che pare trovarla bella nonostante la cicatrice che le deturpa il volto e che le ha fatto perdere fiducia negli uomini. Sembra tutto perfetto fino a quando non si scoprono le carte nel complicato gioco dei sentimenti, fino a quando questo gioco non diventa un massacro. Un avventuroso viaggio in completa solitudine a bordo di un camper, porterà Jolene a riconquistare quella forza e quella consapevolezza per essere di nuovo padrona della sua vita.
Da una prima parte ambientata sulle montagne del Vermont a una seconda on the road per gli Stati Uniti, Rhys e Jolene si scopriranno semplici compagni di giochi e poi amanti, ossessionati l’uno dall’altra. In Playing Love non mancano sensualità, passione, avventura e soprattutto... amore, quello che può far bene ma anche molto male, quello che però è anche in grado di condurre i due protagonisti in un luogo che possono finalmente considerare “casa”.
Dopo The Undressed Series e l’autoconclusivo Playing Time, Moloko Blaze torna con una nuova e intensa storia d’amore! Si consiglia la lettura di Playing Love a un pubblico adulto e consapevole.
Subito non riuscii a capire cosa avesse di speciale quell’immagine: era solo una faccia divisa in due metà, una bella e una brutta. Poi compresi. Era lo sguardo. Risoluto, combattivo, potente, nonostante fossi in una posizione di evidente svantaggio rispetto al fotografo che mi stava immortalando. Ricordai l’istante in cui aveva scattato quella foto. Era il momento in cui la sua mano libera stava denudando il mio seno, e io avevo deciso di non fermarlo.
Avevo assunto nella mia testa un’aria di sfida ed era ciò che era emerso da quello scatto. Ero io, fiera di essere nuda, fiera di essere donna, fiera di essere sopravvissuta. Si vedevano chiaramente le due donne che ero: la vittima e la guerriera. Decisi che quella fotografia piacesse anche a me.
Moloko Blaze vive con il suo compagno in un luogo ai confini del sogno. Divide il suo mondo di fantasia in due anime: il contemporary romance, da sette anni la sua passione e che pubblica con un altro nome, e l’erotic-romance, che le permette di attraversare zone più in ombra, dove il sole arriva raramente. La sua produzione è composta dalle novelle ad alto tasso erotico “Undressed”, “Untold” e “Undefined”, raccolte nel volume “The Undressed Series”, dai romanzi autoconclusivi “Playing Time” e “Playing Love”, entrambi hot contemporary romance.
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