mercoledì 17 febbraio 2021

Recensione Romanzo - BY ANDREA - ROOM N.3 di Valeria De Luca

 
















Fatti strani sono accaduti nella Room n.3 situata al 1° piano del Looser Hotel.
Si narra che una donna di nome Melinda, dai capelli argentei e i canini affilati, dimori all'interno della stanza. Chiunque abbia messo piede all'interno della Room n.3 è scomparso nel nulla.
Alma D'Aleo, una scrittrice di romanzi paranormali, viene subito attratta da questa storia e decide di alloggiare all'interno della stanza maledetta.
La Room n.3 rivelerà tanti segreti e misteri alla scrittrice. Una guerra tra il bene e il male, pronta a svolgersi su altre dimensioni e piani astrali.
Alma incontrerà Amos Smirnov, un mago misterioso, di cui si innamorerà perdutamente.
Ma un mago è bravo a creare illusioni e magie, per incantare e incatenare qualsiasi cosa o persona a lui.
Una strega bianca dalla treccia rossa come il fuoco, Miranda, creerà un percorso magico per Alma; per aiutarla a combattere contro Melinda.
Un romanzo gotico, che vi trascinerà in spirali argentee alla ricerca delle verità e dei misteri che si celano all'interno della Room n.3.
Una storia d'amore che vi spezzerà il cuore, perché a volte un alone di illusione può contornare un cuore nero che brucia di egoismo.
Una storia di magia, come ogni strega sa riconoscere.
Nella Room n.3 tutto è illusione e tutto è verità, sta al lettore perdersi nelle nebbie dei suoi misteri.
******************
Room N. 3 #1 serie: Dark Room
Genere: Gothic, Paranormal Romance, Dark Fantasy, con sfumature Horror


      





ROOM N3 di Valeria De Luca nasce come racconto non terminato in tempo per un concorso letterario, per svilupparsi in un vero e proprio romanzo a metà tra horror e fantasy, con una nota non secondaria di romance.

Alma d’Aleo è una ragazza di Torino che scrive romanzi horror e fantasy: passa molto tempo nelle biblioteche della sua città per le ricerche sulle ambientazioni dei romanzi. Torino è da sempre considerata la città più misteriosa ed esoterica d’Italia. Si dice che un’importante piazza della città nasconda sotto di sé la porta dell’Inferno, che un punto della centralissima Piazza Castello sia un catalizzatore di energie positive, che sotto la Chiesa della Gran Madre si nasconda il Sacro Graal.

Una mattina Alma si imbatte in una storia intrigante: quella del Looser Hotel di Montalto Dora, al centro del bosco “Le Terre Ballerine”.

Si dice che l’albergo, diretto dal Signor Boris Pravetic, nasconda una camera stregata, la stanza numero 3, abitata da una donna misteriosa dai capelli argentei e dai canini affilati e che nessuno sia uscito vivo da quella stanza.

Alma decide di andare di persona ad indagare presso il Looser Hotel di Montalto Dora. E l’ingresso della camera N3 è davvero come lo specchio di Alice: Alma si ritrova d’improvviso catapultato in un incubo dopo un semplice bagno.

Melinda, la leggendaria donna dai capelli argentei, si manifesta davanti a lei nuda e intenta a spalmarsi addosso il sangue di due donne e due uomini smembrata. E nella stanza, sempre dalla vasca, esce un uomo incappucciato: il Signor Pravetic anche lui tutto spalmato di sangue. Boris si avvicina ad Alma, che lo aveva desiderato fin dal primo sguardo, e la possiede regalandole un orgasmo che la conduce all’estasi. Un brusco risveglio le fa sorgere il dubbio. Sogno o realtà? Per Melinda e Boris Alma è ormai prigioniera della stanza n3 alla quale volutamente si è consegnata.

La ragazza inizia così la sua lotta di liberazione dal Male e dall’incubo rappresentato dall’affascinante e inquietante Melinda. In suo aiuto arrivano la strega bianca dai lunghi capelli rossi, Miranda, e un mago, Amos Smirnov, del quale è perdutamente innamorata.

Nella stanza Alma è assalita dalle visioni di tutte le anime innocenti uccise e intrappolate da Melinda, tra le quali quello della piccola Angel Martinez. Quello di Melinda è un regno di ghiaccio e la donna misteriosa afferma di essere innamorata e legata per sempre ad Amos.

La lotta simbolica evocata da Room N3 è quella fra bene e male, fra la magia bianca e la magia nera, ben rappresentata dalla città di Torino nella quale si dice si convoglino tutte le energie positive e negative impegnate in un’eterna lotta. La guerra fra Alma e Melinda per l’amore di Amos rappresenta questo scontro. Può l’amore trasformare il male in bene? È la domanda fondamentale del libro, eterna come lo scontro fa bene e male.

Quello delle “camere stregate” è un sottogenere dell’horror cinematografico e letterario, esploso con la pubblicazione di Shining di Stephen King e l’uscita dell’omonimo film di Stanley Kubrick. Numerosi horror riprendono questo tema, da Room 237, sorta di documentario sulla genesi di Shining, a “Il tredicesimo piano” di Joseph Rusnak a 1408 sempre ispirato a un racconto di Stephen King, tra gli autori di riferimento di Valeria De Luca. Anche il film metacinematografico “Quella casa nel bosco” di Drew Goddard pur non essendo incentrato su una stanza richiama il tema della discesa agli inferi da un ambiente nel quale non si può uscire.

Personalmente il sottogenere delle “camere stregate” mi ha sempre intrigato molto e Room N3 è una sorta di nuovo Shining che mi ha catturato dalla prima all’ultima pagina. Valeria De Luca riesce a creare una suspence immediata e una tensione che non cala mai fino al finale sorprendente che ovviamente non vi sveliamo. La scena iniziale con l’incontro di Alma con Melinda e Boris richiama il tema freudiano del legame fra Eros e Thanatos, fra erotismo e morte.

Il libro è autoconclusivo, ma Amos è un personaggio presente anche in un altro romanzo di Valeria De Luca, L’uomo col cilindro. Ideale l’ambientazione a Torino, la città del mistero. Room N3 è arricchito dalle citazioni che aprono ogni capitolo e dalle interessanti illustrazioni.

Valeria De Luca è un’autrice bravissima a creare la giusta tensione del romanzo horror mescolandolo con tratti fantasy ed erotici, e dimostra di partire da una robusta conoscenza delle fonti culturali del genere, sia letterarie che cinematografiche, da Stephen King e David Lynch.

Una lettura assolutamente consigliata per gli amanti dell’horror e per i cultori di Stephen King e dei misteri di Torino, ma con una scrittura che può intrigare anche un lettore qualsiasi e portalo ad attraversare lo specchio di Alice assieme a Alma.





















Nessun commento:

Posta un commento

Segnalazione Romanzo - A RITMO DI NEVE di Leiton D'Amara

  Respiro Readers vi segnaliamo    l' uscita del nuovo  romanzo dell'autrice  italiana  Leiton D'Amara. TITOLO: A ritmo di neve ...