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Per Byron Allen, uno degli scrittori più affermati del momento, aggiudicarsi il prestigioso National Book Award è solo una tappa del lungo viaggio di solitudine che ha scelto di accettare. Nonostante possa contare sul supporto della sua zelante agente editoriale Rebecca Diaz, una delle poche persone al mondo a conoscere quell'episodio del suo passato, egli considera la sua vita, costellata dal successo, come un fallimento a cui non può rimediare, fino al giorno in cui sua strada incontra Naoki. Questo ragazzo, dal nome insolito alterna lo studio alla facoltà di scienze infermieristiche di Wichita, al lavoro di fattorino per un negozio di fiori, e durante una consegna i due si conoscono per la prima volta. I loro incontri diventano sempre più frequenti, Bryon scopre molto del passato e del presente di Naoki, e lentamente inizia ad assaporare la speranza che sia giunto il momento di affrontare il suo demone e di concedersi una seconda opportunità fino a quel momento negata, sfidando lo spettro del rimorso che continua ad accompagnarlo.
Byron Allen è uno scrittore affermato che si è appena aggiudicato un premio molto prestigioso, il National Book Award. Byron negli anni nonostante il successo letterario si è costruito la fama di “eremita” e di autore inaccessibile e misterioso, fama che da un lato ha forse facilitato la sua carriera di scrittore, dall’altro ha consolidato una solitudine che sembra destinata a durare per sempre, anche se Byron può contare sulla solida amicizia della sua agente editoriale Rebecca, una delle pochissime persone a conoscere l’episodio del suo passato che lo ha spinto ad isolarsi sempre di più dal mondo rifuggendo i rapporti sociali e soprattutto l’amore.
Un giorno alla porta della villa di Byron suona Naoki, un ragazzo dal nome insolito che studia Scienze Infermieristiche e per mantenersi agli studi effettua consegne per un negozio di fiori. E proprio una consegna “sbagliata” di gigli, fiore al quale Byron è molto legato, che li fa incontrare e conoscere. Byron questa volta sembra superare la sua reticenza e coinvolge quasi subito Naoki in una collaborazione per curare le sue piante. Da quel momento i loro incontri diventano più frequenti e forse è venuto il momento per Byron di superare il trauma del passato. Chi è Tayler, e che cosa lega questo nome all’attuale “isolamento” di Byron?
Con “Il ragazzo dei gigli” Cristiano Pedrini propone una storia che rispetto ad altri suoi lavori recenti è incentrata quasi esclusivamente sulla narrazione della relazione tra i due protagonisti e sui tormenti interiori di Byron, senza l’elemento “fantasy” che spesso caratterizza le sue opere. Come autore di romance Cristiano Pedrini riesce a raccontare le storie dei suoi personaggi con grazia e con una scrittura dai tempi sempre giusti, riuscendo a coinvolgere il lettore senza rinunciare come in questo caso a un pizzico di mistero che aleggia sulla storia del suo protagonista.
Come in tutti i suoi libri c’è una grandissima attenzione all’ambientazione e ai dettagli realistici della stessa, ai quali l’autore riserva sempre una interessante postfazione. Una nuova uscita che certamente non deluderà i lettori di Cristiano Pedrini.
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