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Lo vidi, così presi coraggio ed entrai in uno di quei locali in cui la sera fai troppo tardi, commetti un sacco di errori, prendi decisioni impulsive e il giorno dopo ti svegli con un terribile mal di testa e il desiderio di sprofondare sempre più in basso, perchè hai fatto cose che da sobria o da non eccessivamente brilla non avresti mai avuto il coraggio di fare.
Ma lui era lì.
L’uomo che ha occupato i miei desideri più intimi tormentando le mie notti, facendomi fare sogni erotici, facendomi pensare a lui ad ogni orgasmo autoindotto.
Ho commesso un errore.
Un grave errore.
Cosa si fa quando la tua cotta, quella che hai avuto sin da bambina quando lui sedeva al tavolo dei grandi e tu giocavi ancora con le Barbie ti rifiuta?
Lui è un uomo.
Io solo una ragazzina.
Ho solo vent’anni e lui è un uomo di trenta.
Cosa potrebbe mai vedere di sexy e seducente in me, e nel modo ridicolo in cui mi sono proposta a lui?
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