Amare due persone identiche o amare due volte la stessa persona? Questo il dilemma di Marco, romano, neolaureato che conosce in viaggio Lisa, ragazza milanese con la quale inizia una relazione e che all’improvviso scompare misteriosamente senza dare spiegazioni. Qualche tempo dopo, quando ancora non è passata del tutto la delusione, Marco conosce casualmente Cleo, che è incredibilmente identica a Lisa. Sarà una sosia o è Lisa stessa? Enigma difficile da risolvere, troppe coincidenze, troppe situazioni anomale si susseguono nella vicenda. Il protagonista si confronta spesso con i due amici che frequenta più assiduamente: Luigi, compagno di università e Giulia, amica del cuore dai tempi del Liceo. Marco comincia a uscire con Cleo, anche se è dubbioso e ha molti tentennamenti, non vuole rischiare di soffrire ancora. Infatti misteri e stranezze si succedono durante la loro frequentazione, lasciando il protagonista sempre in una sorta di sospensione e incertezza. Cleo è una persona tanto speciale quanto sorprendente e misteriosa. Ma chi è veramente? Il finale è ricco di colpi di scena e di sorprese. Cosa farà Marco con Cleo... o Lisa?
In “Cleo. Se tu sei due”, Stefano Pietri ci regala una storia veramente appassionante, in cui l’amore si intreccia con il mistero e l’identità, costringendo il lettore a riflettere su cosa significhi veramente amare.
La trama ruota attorno a Marco, un giovane romano alle prese con una serie di eventi che sfidano la logica e il suo cuore. Dopo una delusione amorosa con Lisa, scomparsa nel nulla, Marco si ritrova a vivere un nuovo strano legame con Cleo, la sua sosia perfetta. Questa duplicità non è solo un espediente narrativo, ma una chiave per esplorare le sfumature dell’affetto e della perdita.
Pietri si distingue per il suo stile narrativo fluido e originale. Le descrizioni dei luoghi, dai vivaci vicoli romani ai caffè milanesi, rendono il contesto credibile. I dialoghi tra Marco e i suoi amici, Luigi e Giulia, sono realistici e ben scritti, offrendo un senso di familiarità e supporto, mentre il protagonista lotta con i suoi problemi emotivi.
Ciò che colpisce maggiormente è la complessità dei personaggi. Marco è un protagonista ben strutturato, le sue insicurezze e la sua vulnerabilità sono rappresentate con grande sensibilità. Cleo emerge come una figura enigmatica, tanto affascinante quanto sfuggente, tanto che il lettore si interroga su chi sia realmente. La tensione cresce a mano a mano che la trama si sviluppa, con colpi di scena che mantengono alta l’attenzione fino alla fine.
Tuttavia, non mancano alcune scelte narrative che potrebbero risultare eccessive, come il numero di coincidenze che sembrano un po’ forzate. In alcuni momenti, il ritmo può rallentare, ma ciò non toglie valore all’esperienza complessiva.
Considero “Cleo. Se tu sei” una lettura che coinvolge poiché esplora l’amore in ogni sua sfaccettatura. Stefano Pietri ha ideato una storia che invita alla riflessione, rendendola non solo un romanzo di intrattenimento, ma anche un’occasione per esaminare le relazioni e le scelte che delimitano i nostri comportamenti. Complimenti all’autore.
Nessun commento:
Posta un commento