"Non
ho mai avuto un buon rapporto con lo specchio. Mi ha sempre
restituito una forma di me che non mi è mai piaciuta."
Joy si ritiene
una perdente, una buona a nulla sovrappeso con poche speranze
per il futuro. Pensava di avere almeno l'amore ma, ben presto, si
ritrova a fare i conti con un'amara realtà.
Di nuovo sola,
senza una casa e senza un lavoro è costretta a ripartire da zero.
Delusa e amareggiata, Joy vaga per Clearwater a bordo della sua auto
scassata in cerca di una soluzione che le eviti di tornare, umiliata,
a casa dei suoi genitori.
Decide così
di entrare in un grande magazzino e mentre curiosa nel reparto letti
le viene un'idea: perché non nascondersi in un bagno e dormire
lì? Magari la fortuna potrebbe girare, nel frattempo.
Tutto sembra
filare liscio finché un addetto alla sorveglianza la scopre e la
conduce dal direttore in persona: Avery Wallreens.
Disperata, le
racconta la sua storia e lui, a sorpresa, sembra crederle, a tal
punto da concederle un impiego occasionale come commessa. Peccato che
non abbiano fatto i conti col fratello maggiore di lui: Blaine. Snob,
arrogante, sexy e abituato a cambiare donna con la stessa facilità
con cui si cambia le camicie, non si fida affatto di questa ragazza.
Chi la
spunterà? Joy e Avery sembrano assolutamente compatibili, due anime
affini, mentre Blaine è l'esatto opposto: sprezzante e superbo.
Riuscirà Joy
a conquistare la loro fiducia e a dimostrare, anche a se stessa, che
merita almeno un'occasione nella vita?
Se è vero che
non è tanto quel che pensano gli altri di te a farti soffrire,
quanto ciò che tu pensi di te stessa, sarà in grado di chiudere
definitivamente i conti col passato, guardare il suo corpo con occhi
nuovi e riaprire il cuore all'amore?
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