«Molti di noi sono attratti dal mistero, da qualcosa che non sempre è spiegabile razionalmente. Comporre il mosaico dell'ignoto non sempre è la cosa più giusta da fare.»
Jacopo Corsi è un laureando in psicologia. Il suo incontro con Giorgio Viazzi, durante uno stage in una casa di riposo, lo induce a visitare la località di Montisola sul Lago d'Iseo. L'anziano uomo lo ha nominato erede di diverse proprietà sull'Isola, tra cui un cantiere navale e un terreno al centro di un ambizioso e faraonico progetto edilizio. L'arrivo del ragazzo provoca una piccola rivoluzione, accompagnata da giudizi e supposizioni. Egli non ha esperienza di come si conduce un'azienda che negli ultimi anni è stata gestita da un valente, quanto egocentrico direttore che non vede di buon occhio la presenza di Jacopo, così come i Della Torre, una coppia di amici di Giorgio che vogliono convincere il ragazzo a vendere il terreno ricevuto in eredità. Tuttavia, tra le tante persone che si dimostrano poco amichevoli, Jacopo incontrerà Gabriele, capitano di un battello turistico che non nasconderà il suo interesse verso di lui, spronandolo a prolungare il suo soggiorno per conoscere meglio l'isola che lo ha visto nascere e che è certo potrà riservargli molte piacevoli sorprese. Una vecchia storia, che si tramanda di generazione in generazione, una presenza impossibile ed arcana, che sembra essere tornata per proteggere l'isola e i suoi abitanti, e un tenero amore, accompagneranno le avventure di Jacopo sulle acque del lago, dando vita ad una nuova leggenda.
Jacopo Corsi, giovane laureando in psicologia, è stato nominato erede di diverse proprietà dal ricco Giorgio Viazzi, conosciuto durante uno stage in una casa di riposo, che ha visto in Jacopo il figlio che non ha mai avuto.
Le proprietà di Giorgio Viazzi si trovano a Montisola, località turistica che si affaccia sul Lago d’Iseo in provincia di Brescia, nota per aver ospitato il ponte sul lago del noto artista contemporaneo Christo: tra le altre, il terreno agricolo di Luigi, sul quale incombe il progetto di un moderno e ambizioso resort, e un cantiere navale.
L’arrivo dell’inaspettato provoca una piccola rivoluzione nel paesino lacustre. Qua Jacopo conosce Luigi e il figlio Luca, l’avvocato Rossana Malinverni, curatrice degli interessi di Viazzi, dapprima convinta che Jacopo abbia circuito Giorgio, ma subito affascinata da quel ragazzo più giovane di lei e dal look inusuale per un futuro psicologo, e Gabriele, capitano di un battello turistico, che non nasconde da subito il suo interesse per lui.
La presenza di Jacopo disturba però i piani di Francesco Danieli, il direttore dei cantieri, e di una coppia di amici di Giorgio, Alberica ed Eugenio, determinati a trasformare il terreno agricolo in un resort sfruttando la leggenda del “drago buono” Iseo, una sorta di versione locale di Lochness.
Alberica in particolare è davvero pronta a tutto…
Montisola è un luogo magico, caratterizzato dalla leggenda del Drago e dell’origine della Sarneghera, la tempesta legata a un’antica leggenda di un amore infelice tra una fanciulla del luogo e un giovane pescatore.
La permanenza di Jacopo a Montisola sarà indimenticabile. Conoscerà l’amore, l’amicizia, ma anche il terrore e il pericolo.
E nelle romantiche leggende del Drago Iseo e della Sarneghera, ci sarà qualcosa di vero?
La leggenda dell’erede parte da un archetipo consolidato (il giovane, o la giovane, che eredita una proprietà in un luogo storico e deve scontrarsi con interessi economici forti e personaggi spietati) interpretandolo in modo molto originale, in quanto il libro è nello stesso tempo anche un romance e una storia fantasy, oltre a costruire un’ottima vetrina per il borgo di Montisola, forse il vero protagonista del romanzo.
Il libro è caratterizzato da una scrittura fluida, ma non banale e impreziosito dalla bellissime illustrazioni di Luca Valli.
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