La verità può distruggere o rendere liberi. Bryan Collins era il rampollo di un'influente famiglia di Malibù, finché non ha perso tutto ciò che amava. Eccessi e amicizie discutibili hanno segnato i suoi anni al Queens College e lo hanno trasformato in Shard, surfista di fama internazionale. Ma il passato torna a sconvolgere la sua vita con un paio di occhi azzurri e labbra rosse. Lei, Anne Mary Sinclair, è la figlia di uno degli uomini più potenti della contea di Los Angeles. L’odio e la sete di vendetta di Bryan lo trascineranno in un gioco pericoloso, un’attrazione che lo porterà di nuovo a un passo dal baratro. Cosa nasconde Mary e quanto costerà a Bryan scoprirlo?
The Pleasure Sea di Kyra Sind è il romanzo che inaugura la serie “Outlawes Malibù series” ambientata nel mondo da sogno dei surfisti californiani (i romanzi sono in lingua italiana anche se il titolo è in inglese).
Brian Collins, discendente di una ricca e influente famiglia di Malibù, dopo una prima giovinezza di eccessi e vita sregolata è diventato Shard, un surfista degli Skulls, gruppo fondato dall’affascinante Blaze.
Anche Anne Marie Sinclair, alias Mary, discende da un’importante famiglia di Los Angeles ed ha un passato di traumi e violenze che emergono piano piano dal romanzo.
L’incontro tra Bryan e Mary è un’esplosione di passione ed erotismo, ma è anche il detonatore che spinge i due ragazzi ad affrontare di petto i fantasmi del loro passato e a cercare di sconfiggerli.
Ci riusciranno?
La formula letteraria scelta da Kyra Sind è quella dell’erotic mistery romance: mistero, erotismo e amore si intrecciano con efficacia in un equilibrio quasi perfetto.
Le scene erotiche tra i due protagonisti sono descritte con una scrittura di ottima qualità, coinvolgenti e appassionanti senza essere però l’unico aspetto di un romanzo poliedrico e più complesso e profondo di quanto possa sembrare a una lettura superficiale.
La parte noir in alcuni punti è caratterizzata anche da scene e temi piuttosto forti, tipici del cosiddetto mafia romance.
In altri termini Kyra Synd supera benissimo l’esame del rapporto tra le scene passionali e il resto del romanzo, aspetto critico in molti lavori analoghi di altre autrici o autori.
Il personaggio femminile di Mary è molto interessante, una ragazza dal passato difficile e traumatico che lotta per riprendersi la sua vita e il suo amore.
Apprezzabile anche l’ambientazione nel mondo dei surfisti californiani, una sorta di cultura underground che esiste veramente e che è stata consacrata da un bellissimo film come Point Break.
Questa ambientazione, verosimile e fantastica nello stesso tempo, permette al lettore di immergersi in una sorta di realtà parallela.
E fra le righe Kyra ci presenta Blaze, personaggio che tornerà negli altri romanzi.
Kyra Synd con Outlawes Malibù Series costruisce quindi dei romanzi che sono autoconclusivi ma che sono caratterizzati da personaggi ricorrenti, magari minori in un romanzo e importanti nell’altro, e dalla stessa ambientazione geografica.
Personalmente ho avuto modo di apprezzare questa tecnica con altre autrici che ho recensito.
Si costruisce una sorta di mondo parallelo, come se i personaggi già esistessero e l’autrice avesse dato loro vita, come i sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello. In questo modo l’autrice in qualche modo crea un legame quasi indissolubile tra i personaggi e i lettori che li hanno amati.
Una lettura quindi di ottimo livello, che si consiglia di leggere per prima per ritrovarsi idealmente nel mondo di Bryan, Mary, Blaze e dei surfisti “outlawes” di Malibù.
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