In questi dieci racconti gli autori presentano la loro personale idea di ossessioni, considerate nel significato che attribuiamo loro nella vita di tutti i giorni: quello di pensiero costante, fisso, che arriva a influenzare la nostra esistenza.
Si va dalla più innocente ossessione per il seguito di follower e lettori del maldestro scrittore protagonista di “Per un pugno di follower”, fino a sfociare nel vero e proprio disturbo mentale, come in “Il coniglio”, in cui il protagonista sente una voce che lo guida fin da bambino.
Il protagonista di “Mosaico” mira a raggiungere la perfezione in un modo molto macabro.
In “Una buona azione” un uomo vuole consumare la sua vendetta a tutti i costi, il suicidio si presenta come unica ragione di vita ne “L’aspirante suicida”.
Un ex fidanzato stalker trasmette tutte le sue ossessioni all’amata in “Spine”, mentre in “Incubus” facciamo i conti con un sogno che lascia tracce anche nella realtà, e in “Una fidanzata di carta” il bisogno di trovare la propria metà sfocia in una immaginaria storia epistolare.
La paura del giudizio della gente, infine, trasforma in una vera e propria stalker la protagonista di “Look”.
Titoli e autori:
Una fidanzata di carta di Marzia Accardo
Spine di Caterina Franciosi
Mosaico di Massimo Tivoli
Incubus di Sara Bezzecchi
Look di Monica Pancin
L’apprendista suicida di Elisa Mura
Il coniglio di Danilo Cinelli
Una buona azione di Ferdinando Salamino
Per un pugno di followers di Dario Mondini
OssessivaMente è una raccolta di racconti dedicata alle “ossessioni” una delle patologie psico-sociali caratteristiche del nostro tempo. Ogni racconto, forse ispirato da qualche elemento autobiografico, o forse no, è dedicato a un’ossessione, alcune eterne, alcune tipiche del nostro tempo.
Una fidanzata di carta di Marzia Accardo è la storia di uno strano amore epistolare fra due ragazzi, Mattia e Marika. Gli ultimi a scriversi per lettera. Cosa succederà quanto decideranno di incontrarsi fisicamente?
Spine di Caterina Franciosi è un’inquietante storia di stalking e amore tossico, caratterizzata da una scrittura molto intensa e coinvolgente.
Mosaico di Massimo Tivoli è la storia di un attore, in un palcoscenico tutto particolare che sta al lettore scoprire. Apprezzabile la sintesi con la quale racconta un argomento così particolare.
Incubus di Sara Bezzecchi e Il Coniglio di Danilo Cinelli sono le storie più affini al fantasy e all’horror, con una compresenza di sogno e realtà, o meglio di incubo e realtà, voci, premonizioni.
Look di Monica Pancin è invece un racconto più ironico. La protagonista ha l’ossessione di spiare i vicini, per paura di essere spiata lei stessa. Per questo si rivolgerà a uno psicoanalista.
L’apprendista suicida di Elisa Mura è uno dei racconti più lunghi. È la storia di un ragazzo disadattato, una sorta di hikikomori, che vuole lasciare un segno nella società compiendo un suicidio spettacolare. Forse l’amore gli farà cambiare idea? Torna il personaggio del Dr. Anderson, psicologo protagonista de “Il Club delle Ossessioni”.
Una buona azione di Ferdinando Salamino è ambientata ai giorni nostri, nella società della pandemia ossessionata dalla paura, dalla caccia al colpevole e dall’odio sociale. A dispetto del titolo, tutti i personaggi sono potenzialmente dei “cattivi” e con potenziali colpe da scontare.
Per un pugno di follower di Dario Mondini è dedicata all’ossessione narcisistica dei social network, dal punto di vista di un autore che più che a scrivere pensa a guadagnare follower.
OssessivaMente è un’antologia che si legge tutta d’un fiato e che tratta appunto un tema importante, quello delle ossessioni. Ci sono ossessioni eterne, come quella raccontata ne “La fidanzata di carta” o in “Incubus” e “Il coniglio” e ossessioni tipiche del nostro tempo, come quelle raccontate in “Una buona azione”, “Per un Pugno di follower” e “Spine”: il contagio e la colpa, il narcisismo social, lo stalking. Ci sono toni più leggeri e ironici, come quelli di Elisa Mura, Monica Pancin e Dario Mondini, e altri più drammatici come quelli di Caterina Soffici e Danilo Cinelli.
OssessivaMente è quindi una lettura assolutamente da consigliare, coinvolgente, interessante per la varietà degli stili e dei temi, e che invita il lettore a guardarsi dentro: in quale ossessione si riconosce maggiormente?
Il pregio di questa raccolta è appunto anche quello di trattare temi sociali e psicologici di grande rilevanza in una prospettiva di fiction.
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