Il tavolo con le vivande si trova all’interno del locale. Quando lo raggiungo c’è talmente tanta gente che sono costretta a mettermi in fila. Afferro un piatto, un paio di tovaglioli e mi metto l’anima in pace. Qualche minuto dopo, finalmente, raggiungo il tavolo. Inizio con il servirmi un po’ di panzanella e un paio di pizzette, poi sento qualcuno alle mie spalle dire: «Di’ la verità, mi stai seguendo, vero?»
Anche se la musica e il chiacchiericcio sono quasi assordanti non ho bisogno di voltarmi per capire chi mi ha appena rivolto la parola. «Potrei dire la stessa cosa.»
Stefano mi affianca, quindi allunga una mano sul vassoio del riso freddo e si serve un paio di cucchiaiate. «Sei tu che sei venuta a insegnare proprio nella mia scuola.»
«Ah, certo, perché adesso una può anche scegliere dove fare le supplenze» ribatto spostandomi lungo il bordo del tavolo.
Lui mi segue passo passo. «Conoscendoti, potresti anche aver trovato il modo di farti assegnare al liceo artistico apposta per tormentarmi.»
«Infatti, non vedevo l’ora di rivederti.»
«Lo so, faccio questo effetto a tutte» gongola come l’idiota che è, poi aggiunge: «Però, mi dispiace dirtelo, ma ancora non sei il mio tipo.»
Mi servo dell’ultimo vol-au-vent e seguo la fila che si sposta lenta verso la fine del tavolo. «Me ne farò una ragione.»
«Voglio darti un consiglio.»
Sono proprio curiosa. «Oh, ti prego, sì.»
«Dovresti curare un po’ meglio il tuo aspetto. Guardati intorno, le ragazze sono tutte in tiro, mentre tu…» Mi squadra da capo a piedi storcendo la bocca, poi aggiunge posandomi una mano sull’avambraccio: «Anche se, lo ammetto, sei conciata sempre meglio che ai tempi dell’università. Senza offesa, ma eri davvero inguardabile.»
«Sono felice di non urtare più la tua sensibilità» ribatto, quindi mi libero dal suo tocco con uno strattone e avanzo tra la folla che cerca di raggiungere il buffet.
Giulia Masini nasce a Lucca nel 1973. La sua passione per la scrittura inizia quando è poco più di una ragazzina con la scrittura di alcuni racconti che custodisce gelosamente fino a quando le viene voglia di riprenderne in mano alcuni per svilupparli in modo più articolato. Nel 1997 nasce il suo primo romanzo: L’Orlando Blu, che pubblica dicembre del 2015. Segue poi il secondo romanzo “Il Sigillo dei Kerrey”, storico ambientato nell’Irlanda della seconda metà dell’800. Nel 2016 pubblica un nuovo storico “Maybelle Tentazione Proibita”. Tra luglio del 2018 e giugno 2019 dà vita alla serie “Macaron e una tazza di tè”. A maggio del 2020 pubblica Sandalo e menta, a dicembre del 2020 Ti detesto… Ma anche no!.
Grazie mille!
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