Nick Renshaw è un giocatore di rugby professionista, dalla futura brillante carriera. Un infortunio improvviso, però, rischia di minare quanto costruito finora: il pericolo è rimanere fuori dai giochi. Sarà Anna Scott, una psicologa sportiva lungimirante, a occuparsi del suo percorso di riabilitazione fisica e psicologica. L’attrazione tra loro, anche se lui è già legato a un’altra donna, non permette a entrambi di essere lucidi e rimanere lontani, così Nick si ritrova a dover fare scelte difficili oltre che compromettenti per se stesso e la sua vita. Tutti gli voltano le spalle, ma Anna no, lei è diversa, lei lo ama. Nessun divieto potrà mai far finire la loro relazione, nessuna distanza, perché il loro sentimento sincero è capace di vincere qualsiasi ostacolo, anche se così facendo entrambi toccheranno il fondo.
Nick
è un giocatore professionista di rugby, un uomo che sta dedicato
tutta quanta la sua vita a quello sport.
“ Il
rugby era uno sport difficile, brutale, anche quando non subivi falli
o non venivi preso a calci e a pugni. Lui lo amava.”
Dà
tutto se stesso in ogni partita ed è ad un passo a coronare il suo
sogno ed entrare finalmente a far parte della Premier Ship.
Manca
poco ed i sogni evaporano come delle semplici bolle di sapone non
appena s'infortuna durante l'ultima partita che gli avrebbe aperto
le porte del suo obiettivo.
“ Mancava
poco per coronare i sacrifici di tutta una vita.”
Tendine
del tallone lacerato: è quasi come una condanna a morte per la
carriera di un giocatore professionista.
Dopo
l'incidente lo aspetterà un lento percorso di assestamento
dove attraverserà momenti pesanti di sconforto, dove nemmeno Molly,
la sua fidanzata, lo aiuta come si deve.
“ Non
era mai stato insicuro in vita sua, non in quel modo. Quella
consapevolezza era un veleno ad azione lenta che contaminava il cuore
e la mente.”
La
nuova squadra che lo prende decide di farlo seguire da una psicologa
sportiva in modo tale da farlo uscire da quella demoralizzazione che
rischia di affossarlo come professionista.
“ Ogni
viaggio inizia con un singolo passo. Io sono la donna che voglio
essere.”
Anna
è una psicologa che è alla svolta di un nuovo capitolo della sua
vita: dagli Stati Uniti si è trasferita in Inghilterra per
intraprendere un'attività in proprio.
“ Il
modo in cui lei parlava gli piaceva un sacco. Era una boccata d'aria
fresca. Lei era una boccata d'aria fresca.”
Nick
rimane subito colpito durante la sua prima seduta di terapia ed è lo
stesso per Anna che si ritrova a dover combattere una forte battaglia
dentro di sé per non lasciar trasparire nulla e non cedere
mischiando così il piacere al lavoro.
“ Ma
qualcosa dentro di lei bramava la compagnia di quell'uomo alto e
calmo.”
Un
medico disposto ad aiutarlo, un giocatore che cerca di ritrovare il
fuoco della sua passione.
“ Era
drogato di gioco e stare sulla panchina era un'autentica tortura.”
La
sua pazienza verrà messa a dura prova fino ad arrivare ad un punto
dove toccherà il fondo con delle conseguenze atroci e devastanti.
La
scrittura fluida rende piacevolissima la lettura, due protagonisti
forti e vulnerabili nello stesso tempo per una storia ambientata nel
mondo incalzante del rugby. Uno sport che non conosco molto e grazie
alle descrizioni particolareggiate delle partite mi ha incuriosito.
La
psicologia dei personaggi è stata ben strutturata.
Un
libro ricco di sentimento che consiglio di leggere: non ne resterete
delusi.
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