Nicole è una ragazza costretta a fuggire di casa all'età di diciotto anni al fine di riacquistare la libertà negatagli dalla famiglia. Non ricorda nulla della sua infanzia, dall'età di quattordici anni la sua vita è andata a rotoli e non ne conosce i motivi. Promessa sposa di un uomo che non ama e che disprezza con tutta se stessa.
Un incubo la perseguita da quando ha lasciato la sua vita per crearne una nuova in un altro paese. Mai avrebbe immaginato che quell'incubo, presto, sarebbe divenuto realtà. Un uomo irromperà nella sua vita e farà luce sui misteri che la sua mente cela nel profondo, permettendo ai suoi ricordi di affiorare e di scoprire, dopo tanti anni, le cause del perché la sua vita, da gioiosa e felice, divenne ansiosa e tormentata.
Si ritroverà ribaltata completamente in una dimensione surreale ma vera. Non sa cosa significhi amare qualcuno perché mai nessuno è riuscito ad aprire il suo cuore dopo l'accaduto. Scoprirà di essere avvolta da un filo rosso il cui capo giace nelle mani del misterioso uomo che busserà alla sua porta aiutandola e pretendendo il suo amore, ma le minacce non finiranno così presto...
Questo romanzo fa riferimenti espliciti al sesso. Se ne consiglia la lettura ad un pubblico adulto e consapevole.
In
un’antica leggenda giapponese, si narra che ogni persona nasca con
un Filo Rosso del Destino, un legame indissolubile che la porterà
prima o poi ad unirsi con la sua anima gemella, la sua metà. Non
abbiamo prove che esiste veramente, ma nel nostro cuore tutti e tutte
speriamo che esista e ci conduca a ricongiungerci con la persona che
siamo destinati ad amare.
Nicole
Alari è una ragazza italiana di 26 anni che vive a Vienna, lavora
come progettatrice in un’importante azienda di arredamento
d’interni ed ha un legame simbiotico con le amiche Elisa e Tessa,
che lei definisce “il triangolo amoroso più lungo della storia”.
Le tre amiche hanno lasciato l’Italia insieme al compimento dei 18
anni. Sembra una vita perfetta, ma Nicole ha rimosso una parte del
suo passato, non ricorda nulla dei 12 anni precedenti ed ha un incubo
ricorrente, nel quale viene inseguita da figure sconosciute e salvata
ogni volta dall’ombra di un uomo sconosciuto, con un filo rosso
legato al dito. Quando l’azienda dove lavorano le mette in ferie
forzate per un crollo in borsa, decidono di partire per una vacanza
in Italia, dirette al paese calabrese di Diamante. In aeroporto, le
ragazze incontrano un simpatico miltare diretto anch’esso in Italia
e nello stesso paese Diamante: sembra proprio uno scherzo del
destino. Arrivata in Italia, Nicole si ritrova davanti, in casa sua,
un uomo misterioso, anche lui un militare, il generale di squadra
aerea, Frederic, collega del ragazzo dell’aeroporto. Che sia lui lo
sconosciuto dal Filo Rosso? Lui si ricorda di Nicole, lei no. Tra
Nicole e Frederic esplodono in maniera incontrollabile l’amore e la
passione: per lei è una sensazione nuova, mai provata con la stessa
intensità: “quando ami davvero qualcuno ti annulli, tu non esisti
più, nel tuo mondo esiste solo l’altra persona e quando
quest’ultima ti ferisce non ti spezza il cuore per modo di dire,
no”. L’incontro con Frederic è anche l’occasione di Nicole per
scavare dentro se stessa e far emergere dal passato i fantasmi che la
tormentano. Ed emerge una realtà inquietante, un sorta di patto
arcaico fra famiglie, unite dal controllo sulle relazioni dei figli e
dei nipoti con l’organizzazione di matrimoni combinati fin da
piccoli e regole ferree, come il “coprifuoco” per le ragazze e il
divieto di rapporti sessuali fuori dal matrimonio. Frederic, si, è
l’uomo col filo rosso, che ha salvato Nicole dalle nozze già
stabilite con il cugino Federico, scegliendola; ma i due ragazzi, che
si erano abbandonati all’amore e alla passione prima di essere
sposati, vengono “scomunicati” dalle famiglie e costretti a
fuggire. Il Filo Rosso del Destino ha riunito i due amanti Frederic e
Nicole, che ora possono vivere il loro amore e la loro passione con
gioia e libertà. Ma c’è una seconda puntata in arrivo….
Il
Romantic Suspence “Il Filo rosso del
destino” dell’esordiente Noemi Talarico è
un lavoro davvero sorprendente per la sua versatilità: è come se ci
fossero tre libri in uno. Una parte molto più leggera, con la
descrizione del lavoro appassionante e creativo di Nicole, con la
celebrazione dell’amicizia e della “sorellanza” fra le ragazze
come una delle forme più solide e durature che esistono. Una parte
perturbante e straniante, con la scoperta di un patto arcaico e
crudele fra famiglie che evoca un mondo inquietante che sembra
scomparso, ma forse non lo è: quello in cui non puoi scegliere chi
mare. Una parte più esplicitamente erotica, nella descrizione
dettagliata degli incontri fra Nicole e Frederic, che io ho trovato
riuscita, senza appesantire, come in alcuni casi accade, la piacevole
fluidità della scrittura e del testo. Di questa parte del libro, ho
trovato particolarmente appassionante la parte ambientata nel
ristorante, nella quale la tensione erotica tra i protagonisti resta
parzialmente sommersa e la descrizione è meno esplicita lasciando
più spazio all’immaginazione. I tre piani del romanzo, la commedia
leggera con al centro il legame indissolubile fra amiche,
l’inquietante patto fra le famiglie e la parte più esplicitamente
romance si fondono in
una maniera dal mio punto di vista quasi perfetta. Il patto familiare
rappresenta il perturbante che può sempre incombere sulle nostre
vite e impedirci di scegliere chi frequentare e amare. Ma noi
vogliamo sognare, che questo Filo Rosso del Destino esista davvero e
ci porti dalla persone del nostro cuore. Una lettura che consiglio
per la sua originalità e versatilità…in fremente attesa del
secondo capitolo.
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