ROMANZO AUTOCONCLUSIVO
Credevo che l’amore fosse felicità e passione, ma è anche dolore e devastazione.
E io lo so bene.
Sono Janet Lane e ho fatto la cazzata più grande della mia vita.
Ho perso la testa per John Crowell.
Sono rimasta ammaliata dai suoi occhi profondi e azzurri come il mare.
Incantata dalla sua voce e stregata dal suo profumo.
Innamorarmi di lui non era previsto ed è stato un fottuto errore.
La
giovane Janet vive a Brooklyn con la sua famiglia, è all'ultima anno
di liceo e il suo sogno è quello di riuscire a frequentare
l'università della Columbia.
I
libri sono i suoi preferiti e la lettura è uno dei perni
fondamentali della sua vita, come lo sono il tanto amato padre e la
nonna che l'ha cresciuta come se fosse una figlia.
L'abbandono
della madre e la sua relativa assenza ha creato in lei un forte senso
di insicurezza portandola negli ultimi anni a crescere troppo in
fretta.
L'incontro/scontro
improvviso con un uomo più grande di lei le cambierà di colpo
tutta la vita.
Dalla
prima volta in cui incrocia lo sguardo di John è come l'inizio di
una vera e propria ossessione.
John
è un uomo che sembra avere come una zona d'ombra, un qualcosa di
misterioso, non subito facilmente decifrabile.
Il
rapporto d'amore tra i due protagonisti nascerà pian piano, ma con
un'intensità tale da devastarli in tutti i sensi.
Si
ritroveranno ad un bivio, dove dovranno superare molte difficoltà,
molte delle quali li metteranno a dura prova. Il destino ha diverse
linee d'ombra e le situazioni cambieranno anche in modo drastico.
Ci
si può costringere a smettere di amare qualcuno?
Il
tormento interiore di Janet è stato ben strutturato da parte
dell'autrice.
Una
storia struggente che tocca l'anima di ogni letture.
Un'amore
che resiste ad ogni convenzione e difficoltà.
Una
lettura consigliata.
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