Gennaio 1993: pochi giorni dopo la nomina di Bill Clinton, il Governatore del Texas, Patrick Haller, scompare. L'adolescente Harold Jackson apprende dal padre morente, vent'anni dopo, chi ne fu la causa. Rimasto orfano, scopre un altro orribile segreto di famiglia e capisce che, se vuole vivere senza guardarsi continuamente alle spalle, deve prima uccidere chi potrebbe volersi vendicare. Un thriller spionistico che coinvolge il protagonista in una spirale di sesso, droga, heavy metal e gioco d'azzardo, fino all'imprevedibile finale.
Harold
Jackson è il rampollo di una ricchissima famiglia texana, la quale
subisce una decimazione costante, ogni quattro anni, a causa di una
maledizione subita dal Governatore Haller.
Il
romanzo, sebbene la trama sia avvincente e il finale a sorpresa, è
composto da diversi capitoli che risultano come uno sterile elenco di
azioni che non hanno uno scopo ai fini della storia stessa.
I
personaggi vengono rappresentati come esseri incapaci di sentimenti
empatici e soprattutto le donne, relegate a ruoli del tutto
marginali. L’impressione che ne deriva è che questo racconto
vanifica anni di dura lotta per l’emancipazione della donna e
sembra farle ritornare alle leggi cavernicole in cui la femmina, era
solo oggetto del desiderio del maschio.
L’incipit
interessante, avrebbe potuto svilupparsi in una storia dai contorni
originali, senza dilungarsi in particolari più adatti ad un catalogo
di una concessionaria d’auto.
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