Marta Renzulli è una donna realizzata nella professione con un matrimonio fallito alle spalle. Ha avuto una gioventù difficile caratterizzata da incomprensioni e mancanza d'amore da parte dei genitori. Questo l'ha portata a una instabilità emotiva che l'ha portata ad atti autolesionistici. Decide di ritornare al suo paese d'origine per riflettere sulla sua vita, mettendo in stand by il suo lavoro, ma viene investita da una altra grande delusione: i suoi genitori l'hanno esclusa dal testamento. È un duro colpo per lei. La vita di Marta viene scombussolata di nuovo. Sarà l'affetto dei nuovi amici Alfio e Alfia e un nuovo amore con il veterinario del paese, un uomo caparbio che comprenderà gli affanni mentali di Marta, che la aiuteranno a desistere dall'autodistruzione. Una sorpresa finale le darà modo di trovare il suo soffio di vita. Prefazione di Vincenza D'Esculapio.
Un
romanzo che narra le vicende di Marta, una donna ancora troppo
ancorata al suo pesante passato.
Dopo
un matrimonio fallito alle spalle, decide di fare ritorno al suo
paese di origine per dare una svolta definitiva alla sua vita,
cercando di mettere la parola fine ai fantasmi del suo passato.
Da
quel momento in poi sarà come l'inizio di una crisi profonda,
segnata dall'infausta scoperta della sua esculsione del testamento
voluta dai suoi genitori.
Marta
si stabilisce in una stalla con la sua cavalla regalo del suo ex
marito, iniziando una battaglia vera e propria per cercare di
rientrare in ogni modo possibile in possesso di quell'eredità che
considera un suo diritto.
Ambientarsi
in un posto legato a bruttissimi ricordi non è facile per la donna.
L'incontro
con il veterinario del paese le farà capire cosa voglia dire il vero
amore, e soprattutto, l'essere amata per quello che è.
Accettarsi
non è mai semplice, convivere con un senso di ineguatezza è un peso
che ti può rovinare tutta la vita.
Un
romanzo che parla anche di come il rapporto con i genitori condiziona
negativamente il percorso di tutta quanta una vita.
Un
libro non leggero da leggere, una storia che potrebbe riguardare la
vita vera, e non quella romanzata.
Una
protagonista problematica, per certi versi fin troppo estrosa, una
donna che maschera la sua fortissima vulnerabilità con un'altra
arroganza.
La
psicologia dei personaggi l'ho trovata abbastanza curata. Scrittura
abbastanza fluida; ho trovato aspetti del suo matrimonio , del suo ex
marito forse fin troppo ripetuti all'interno del romanzo.
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