IVAN
di Malia Delrai
Ivan Volkov è uno dei killer più temuti della Russia per ferocia e precisione. Lui è un Lupo di Tambov e il migliore amico di Roman Nevskij. Non ha mai fallito un obiettivo, mai, da quando ha conosciuto ed è diventato il braccio destro del leader della Tambovskaja, la mafia russa di San Pietroburgo. Perciò si trova spiazzato quando a puntargli la pistola contro il torace è la figlia dell’uomo che dovrà uccidere e che lo sfida con i suoi occhi da assassina: lei non è poi così diversa da lui. A sconvolgere l’uomo è la proposta che la ragazza gli fa: del sesso in cambio della vita. Lo sguardo di Ania Mikhajlova sembra schernirlo e il sorriso malizioso che gli lancia lo provoca e vuole fargli superare ogni limite. Due assassini a confronto, anime affini, spiriti sconfitti dall’assenza di umanità. Nessuno di loro è disposto a perdere, in una lotta di passione e di violenza reciproca. Perché l’unico modo che hanno per sopravvivere è uccidere, anche quando si tratta di sentimenti.
Un incontro di due anime affini in un caleidoscopio di emozioni, contrasti, passioni danno la vita a questo romanzo.
Ivan, spietato killer, è un uomo che non ha nulla da perdere, vuoto dentro e vicino a cadere in un baratro, buio e senza fine.
Sopravvive invece di vivere appieno la propria vita, figlio del suo retaggio dove la morte è l'obiettivo per andare avanti.
Un uomo che non fallisce mai, tranne quando incontra la giovane Ania, figlia del nemico, che lo porta a scardinare ogni sorta di certezza che aveva.
Ania prova una sorta di venerazione nei confronti di Ivan cercando in ogni modo possibile di eguagliarlo come killer.
Ho trovato la parte psicologica dei personaggi perfettamente delineata da parte dell'autrice: una scrittura fluida e profonda che ti fa immergere completamente nei pensieri dei due protagonisti.
Un romanzo avvincente, profondo e molto complesso.
"Ivan" è uno di quei romanzi che o ami o odi!
Cosa provo io?
Lo capirete leggendo questa recensione.
Ivan è un assassino, un uomo della mafia russa. È un uomo difficile da inquadrare e da afferrare, è come una biscia: facilmente ti sfugge dalle mani.
È enigmatico e affascinante.
Sa uccidere e pensare con freddezza disumana. L'incontro con Ania stravolgerà equilibri già minati da quando nella vita del suo Leader Roman, è entrata Selene.
Ania è una donna complessa, problematica quasi, cresciuta tra uomini violenti e assassini, ha dovuto imparare a difendersi. Una donna in quel modo ha difficoltà ad emergere, ma Ania si è aggrappata con le unghie e con i denti all'immagine che ha di Ivan, l'uomo che da sempre sogna di amare e possedere.
Il loro sarà un rapporto travolgente nel vero senso del termine. Crudo, sensuale, erotico e passionale.
Se vi aspettate il solito erotico, avete sbagliato libro. Qui la psicologia dei personaggi è profonda, difficile a volte da comprendere, ma sempre logica. Seguo Malia da anni, quando ancora scriveva su efp e per me che non sono una dai gusti difficili per quanto riguarda gli erotici, il suo modo di scrivere mi è sempre piaciuto. Non l'ho mai trovato volgare e anche qui non ha deluso le mie aspettative.
Ivan mi è entrato sotto pelle, un tatuaggio a vita e chissà che un giorno non possa ancora leggere di lui.
Consigliatissimo!
Cosa provo io?
Lo capirete leggendo questa recensione.
Ivan è un assassino, un uomo della mafia russa. È un uomo difficile da inquadrare e da afferrare, è come una biscia: facilmente ti sfugge dalle mani.
È enigmatico e affascinante.
Sa uccidere e pensare con freddezza disumana. L'incontro con Ania stravolgerà equilibri già minati da quando nella vita del suo Leader Roman, è entrata Selene.
Ania è una donna complessa, problematica quasi, cresciuta tra uomini violenti e assassini, ha dovuto imparare a difendersi. Una donna in quel modo ha difficoltà ad emergere, ma Ania si è aggrappata con le unghie e con i denti all'immagine che ha di Ivan, l'uomo che da sempre sogna di amare e possedere.
Il loro sarà un rapporto travolgente nel vero senso del termine. Crudo, sensuale, erotico e passionale.
Se vi aspettate il solito erotico, avete sbagliato libro. Qui la psicologia dei personaggi è profonda, difficile a volte da comprendere, ma sempre logica. Seguo Malia da anni, quando ancora scriveva su efp e per me che non sono una dai gusti difficili per quanto riguarda gli erotici, il suo modo di scrivere mi è sempre piaciuto. Non l'ho mai trovato volgare e anche qui non ha deluso le mie aspettative.
Ivan mi è entrato sotto pelle, un tatuaggio a vita e chissà che un giorno non possa ancora leggere di lui.
Consigliatissimo!
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