La vita di Ishtar è cambiata. Non è più né una sacerdotessa né una schiava, ma continua a essere prigioniera del sentimento che la lega al re, Dungir. Dovrà cercare la sua strada e affrontare con coraggio il suo futuro. Da una parte, a rincuorarla, ci sarà l’amore del suo fedele servitore; dall’altra, a tormentarla, ci sarà il ricordo del re, l’uomo per il quale sarà disposta ad affrontare nuovi pericoli... cosa accadrà quando dovrà affrontare il suo passato?
“ Ishtar
la sumera “ è il secondo libro della trilogia tutta dedicata alla
storia ed alle vicissitudini della gutea Ishtar.
In
questo romanzo c'è la piena consapevolezza del re Dungir sui suoi
sentimenti profondi nei confronti di Ishtar.
E'
proprio vero il detto che ci si rende conto di quello che si prova
nei confronti di un'altra persona proprio nel momento in cui la si
perde.
La
protagonista del romanzo inizia a conoscere meglio il passato da cui
realmente proveniente maturando sempre di più ed affrontando dolori
e forti contrasti che la porteranno ad affrontare nella sua anima una
forte battaglia per non farsi trascinare inesorabilmente nel oblio
della disperazione vera e propria.
Mi
ha incuriosito in modo particolare il personaggio di Nemar,
caratterizzato psicologicamente in modo magistrale dalle autrici. Un
uomo forte ma al tempo stesso molto fragile nel suo interno.
Un
capolavoro storico da leggere assolutamente e non vedo l'ora che esca
l'ultimo di questa trilogia che non bisogna assolutamente lasciarsi
scappare.
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