Recensione Romanzo - BY ANDREA - LA MALEDIZIONE DEI ROSS di Marialuisa Moro

 

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La dottoressa Olivia Ross si trova a un punto morto della sua esistenza.
Per motivi diversi, rifiuta il ruolo di moglie, di madre e di professionista. Soffre e subisce passivamente la quotidianità senza trovare il coraggio di cambiare.
Un giorno, un incontro che mai avrebbe immaginato riporta bruscamente in vita esperienze volutamente represse e relegate in un angolo oscuro della memoria. A questo punto si innesca una catena di eventi che, passo dopo passo, le forniranno la chiave di lettura dei suoi problemi, portando alla luce una realtà crudele e ineluttabile, peggiore di qualsiasi incubo.

La dottoressa Olivia Ross è apparentemente un’affermata ginecologa intorno ai 35 anni, che sta attraversando un momento di grandissima crisi privata e professionale. Olivia, infatti, si è lasciata “convincere” dal marito Duncan ad avere due figlie, ed ora non riesce per nulla a identificarsi nel ruolo di moglie e soprattutto di madre. La vita di Olivia è stata almeno parzialmente rovinata da un oscuro episodio del passato: forse una violenza sessuale subita nel sonno durante l’adolescenza, o forse un incubo talmente realistico da esserle sembrato vero.

Dopo quell’episodio, Olivia non è più riuscita ad avvicinarsi ad alcun ragazzo e la sua vita è sembrata vuota sino all’incontro, sedici anni prima, con Sophie Cameron, una bellissima e altera ragazza arrivata nella sua scuola ad anno iniziato. Tra Olivia e Sophie esplode quasi subito una passione bruciante, sin dal primo incontro, nella quale è tuttavia sempre Sophie a condurre il gioco non solo negli incontri erotici; Olivia ne diviene ben presto quasi “dipendente” sino a che la misteriosa ragazza scompare nel nulla al termine dell’anno scolastico. Dopo diversi anni di solitudine l’incontro con Duncan, una relazione che sembra andare per il meglio sino appunto alla pressante richiesta del marito di avere dei figli. E quando, dopo sedici anni, i fantasmi del passato di Olivia le si ripresentano davanti, la sua vita sembra precipitare in maniera definitiva. Ma forse anche questa volta Olivia è tradita dai ricordi…

Abbandonata, almeno per ora, la serie norvegese, Maria Luisa Moro ci propone un nuovo romanzo giallo ambientato nel Regno Unito, ma qua l’ambientazione non è centrale come nella serie del Nord. Qua al centro della narrazione ci sono i personaggi, le loro ambiguità e i misteri che ognuno di essi nasconde. Quasi nulla è, come spesso accade nei romanzi dell’autrice, quello che sembra. Il personaggio più dirompente è senza dubbio quello di Sophie, che esercita un fascino magnetico su buona parte dei personaggi del libro e attorno alla quale ruota quasi tutta la narrazione anche se è presente di fatto solo per poche pagine del racconto. Molto ben costruito e approfondito dal punto di vista psicologico è anche il personaggio di Olivia, la cui vita sembra segnata dal misterioso episodio del passato. Nella parte più spiccatamente “mistery” entra in scena anche il maturo poliziotto Colin Hogg, che forse ritroveremo in altri libri di una possibile saga.

La maledizione dei Ross è un libro molto avvincente, con una trama che si svela solo all’ultima pagina e personaggi complessi e mai stereotipati, come è costume dell’autrice, a differenza di quanto accade talora nei gialli. Assolutamente consigliato ai lettori abituali dell’autrice e a tutti gli amanti del mistery.