Il Collegio è un'eccellenza, una promessa, una imperdibile opportunità.
Ed è anche l'unica: nell'Italia di domani, la situazione sanitaria emergenziale e la spinta autoritaria della politica hanno reso la società rigidamente strutturata, privando ragazze e ragazzi di possibilità di studio e avanzamento. Ma le cose stanno per cambiare: una rosa di studenti e studentesse è stata scelta per un'istruzione esclusiva, e le gemelle Rebecca e Clarissa, entrambe selezionate, non vedono l'ora di fare sul serio. Peccato solo che il Collegio sia lontano da casa, sorvegliato e impenetrabile, e che le comunicazioni con le famiglie siano rigidamente controllate…
Da Caterina Franciosi, già autrice di Terra nova per Futuro Presente e di diversi racconti di successo per Delos Digital, una storia raggelante che suona anche troppo vera.
Siamo in una località imprecisata dell’Emilia-Romagna, in un futuro prossimo che sembra la proiezione distopica del nostro presente.
In Italia si è affermato un sistema apertamente autoritario, con un governo impegnato costantemente a combattere “la mutazione” e le emergenze climatiche. Ci sono i militari che pattugliano le strade, le persone e le famiglie sono prigioniere del sistema dei crediti sociali, nel quale la libertà personale e l’esercizio di diritti come lo studio e il lavoro sono condizionati al mantenimento dello stile di vita approvato e incoraggiato dal governo.
Un mondo grigio nel quale per i giovani non sembra esserci nessuna prospettiva.
Le due protagoniste, Rebecca e Clarissa, sono due ragazze qualunque che un giorno vedono la pubblicità di una scuola esclusiva, “Il Collegio” destinata a formare nuovi ricercatori e una nuova classe dirigente.
Una prospettiva attraente, un’opportunità apparentemente imperdibile, che richiede però una dedizione totale. Gli studenti che passeranno l’esame di ammissione non potranno lasciare la struttura per cinque anni e potranno comunicare solo telefonicamente con le famiglie in orari prestabiliti, e non potranno accedere a Internet. I genitori delle ragazze sono perplessi, ma le ragazze non vogliono sentire ragioni e fanno domanda di ammissione, passano l’esame e partono per Il Collegio.
Il viaggio avviene su un treno che transita quasi interamente in gallerie sotterranee, Il Collegio si trova infatti in una località segreta per non essere attaccato dai “ribelli” che rifiutano il sistema autoritario con il quale è organizzata la società.
Una volta dentro, su Rebecca e Clarissa la morsa dell’isolamento e del controllo si stringerà sempre di più, e le ragazze a un certo punto non riusciranno neanche più a incontrarsi. Si tratta solo di una sorta di durissima scuola militare o Il Collegio nasconde qualche terribile segreto?
Il Collegio è un lungo racconto dai tempi perfetti, caratterizzato come altri racconti e romanzi brevi di Caterina Franciosi da una scrittura asciutta, essenziale, dal forte impatto visivo e ideale per un adattamento cinematografico.
Con la scrittura de Il Collegio l’autrice mostra un’ottima conoscenza di generi cinematografici e letterari perfettamente mescolati come il teen horror movie, la fantascienza distopica e il romanzo di formazione ambientato in istituzioni totali come manicomi, accademie militari, orfanotrofi. Ma il romanzo trae ispirazione soprattutto dalla realtà in cui viviamo: una società asettica e autoritaria, ossessionata dalla malattia e dal controllo sociale e politico pervasivo, nella quale il sistema dei “crediti sociali” è di fatto già realtà. Come nella migliore fantascienza, Caterina Franciosi esaspera le caratteristiche del presente mischiandole con suggestioni letterarie e cinematografiche.
Il risultato è una storia raggelante che si legge tutta d’un fiato e che induce il lettore a riflettere sul tempo presente.
Molto interessanti anche i personaggi di Rebecca e Clarissa, l’autrice riesce a entrare appieno nella psicologia dei giovani alle prese con una società ostile, e quelli sullo sfondo, dagli ambigui dirigenti del Collegio ai genitori.
Una lettura appassionante, consigliata agli amanti della fantascienza e del thriller, utilissima per capire la direzione che sta prendendo la società.
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