Un’incantevole storia d'amore che nasce per puro caso e finisce nel modo più meraviglioso possibile: con l’amore, appunto.
From Rome to Paris di Monica Gelli è un romanzo d'altri tempi, davvero, perché qui non abbiamo liti tra innamorati che sono innamorati, ma che ancora non sanno di essere innamorati… chiaro il concetto no?
Non abbiamo nemmeno il classico belloccio di turno, che attira l’attenzione sulla base del numero di muscoli che si intravedono pulsare sotto la maglietta. No.
Qui abbiamo una donna classica che incontra un uomo classico con il quale da subito nasce sintonia. Una storia romantica, allegra, a tratti anche divertente ma la cosa che più mi ha colpito è la semplicità.
Tutto scorre in maniera precisa e leggera, ho trovato questo testo del tutto rilassante, una di quelle storie da leggere il primavera, sotto un porticato, seduti su un dondolo, con il venticello fresco tra i capelli.
Poi c'è lei… zia Flaminia. Quel tocco in più che rende il racconto dinamico al punto giusto. Infatti, se da un lato tra i due protagonisti gira un intreccio niente male, dall'altro abbiamo la storia di zia Flaminia che unisce il tutto.
Una cosa che mi è piaciuta molto è il modo in cui l'autrice richiama l'attenzione sui momenti passati. Qualsiasi ricordo della protagonista viene riportato in maniera netta nella storia, senza preavviso, ma resta comunque chiaro e semplice il passaggio tra un tempo e l'altro e anzi, questa cosa fa immedesimare il lettore al punto tale che vi ritroverete a chiedervi: “Cielo! Ma ho vissuto anche io questa vicenda oppure la sto soltanto leggendo?”.
Insomma, ve lo consiglio come lettura rilassante per questi prossimi e temo imminenti ormai pomeriggi assolati.
Nessun commento:
Posta un commento