A diciotto anni di distanza, il mio cuore era tornato a battere per lei. O forse non aveva mai smesso di farlo.
Alla Moz-Art è tempo di prime volte e cuori in subbuglio. Sono gli anni Novanta e in America si respira una certa aria di ribellione e cambiamento che non fatica a riversarsi anche sugli adolescenti. Marta non ha mai conosciuto un ragazzo introverso come Joseph. Anzi, i tipi come lui nemmeno li guarda. Ma, come spesso accade nella vita, l’amore si rivela nei luoghi più inaspettati e magari un ragazzo dagli occhi dolci e la grande capacità di ascoltare saprà aprire una breccia nel suo cuore.
I genitori di Marta, però, non vedono di buon occhio quel ragazzo insicuro, povero, così diverso da ciò che si aspettano per la propria bambina. Così, fra pazzie e incertezze, Marta e Joseph dovranno fare i conti con il futuro per capire se il cuore ha la priorità o gli ostacoli sono troppo grandi da superare.
Il libro contiene lo spin off “18 anni dopo”.
ROMANZO AUTOCONCLUSIVO
I due protagonisti di questo romanzo, Marta e Joseph, frequentano una prestigiosa scuola di musica, la Moz-Art.
Loro così diversi : lui chiuso e talentuoso, mentre lei così estroversa e intraprendente hanno in comune la passione per la musica.
Il loro amore sembra inizialmente una classica cotta, salvo poi rivelarsi essere un amore forte e da batticuore.
Il romanzo è ben scritto, la lettura è scorrevole e i personaggi sono davvero ben caratterizzati. Ciò che ho amato particolarmente è il messaggio profondo che l'autrice vuole far passare... Spesso si compiono scelte di cui ci si può pentire e si rischia di essere infelici per sempre.
Un romanzo che di sicuro ti sa sorprendere!
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