Recensione Romanzo - BY ROSALBA - IL COLORE DELLA PIOGGIA di Emme

 

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Sofia ha paura del futuro. Riccardo dei sentimenti. Lorenzo dei suoi stupidi comportamenti autodistruttivi. Quando Sofia incontra Lorenzo, Riccardo non sa bene cosa si scateni nel suo cuore: un tarlo insistente, travestito da mostro verde di gelosia. Eppure dichiararlo sembra impossibile, più semplice lanciarsi tra le braccia della fragile Flaminia, innescando una reazione a catena che porterà i protagonisti a chiedersi quanta distanza possa esistere tra il voler bene e l'amare qualcuno. Non è solo una storia d'amore, ma il racconto di una malattia che sembra facile da gestire; di una dipendenza che disintegra corpo e anima e di un'amicizia, quella in grado di salvare la vita.

                                     

La protagonista inconfutata di questa storia è Sofia, una giovane studentessa di origini calabresi che si trasferisce a Firenze per frequentare l'università. I suoi amici più stretti, anch'essi studenti, diventano però tasselli determinanti per lo svolgimento della storia: Giada compagna di corso e confidente, esuberante e sognatrice; Giuseppe pacifico e rassicurante; Riccardo tenebroso e taciturno.

Sofia è una persona scontrosa, soggetta a sbalzi d'umore causati da una malattia che spesso invalida la sua vita: "Il diabete era il suo peggior nemico, ma non il nemico peggiore che avrebbe potuto trovarsi ad affrontare".

L'incontro di Sofia con Lorenzo sarà la causa scatenante del "mostro verde", ossia la gelosia di Riccardo che lo porterà a guardare alla sua amica con occhi diversi.

Sebbene gli amici hanno sempre notato un'affinità fra i due, Sofia e Riccardo hanno caratteri che si scontrano, si sfuggono per paura di esternare un sentimento che li accomuna: "Eppure, a dispetto di tutto, le loro diversità li resero soltanto più uniti".

Fra litigi, frasi divertenti, colpi di scena e tanto altro, Riccardo riuscirà a confessare il suo amore a Sofia: "Guardando i tuoi occhi blu cobalto, anche la pioggia ha assunto quel meraviglioso colore. Lì ho capito d'amarti".

Malgrado possa sembrare scontato, il finale di un romanzo rosa è ovvio ma, in questo caso, è raccontato bene, con un linguaggio semplice, corretto e attento alla descrizione di ogni personaggio, disegnato ognuno con efficacia. Le frasi che iniziano ogni capitolo sono esplicative di ciò che si andrà a leggere e tutto il romanzo è piacevole e coinvolgente, capace di creare empatia con il lettore, un elogio all'amore e all'amicizia.

Lettura consigliata a chi predilige il genere "new adult".