Respiro Readers
vi segnaliamo
il libro dell'autore italiano Mauro Gelo.
TITOLO: Le storie del maestro Mauro
AUTORE: Mauro Gelo
CASA EDITRICE:Tomolo
GENERE: Narrativa per Ragazzi
PAGINE: 64
PREZZO CARTACEO: 8.55
DATA USCITA: 20 Marzo 2020
Le storie che un insegnante legge con passione ai propri alunni... le storie che entusiasmano i bambini di tutte le fasce d'età e che desidererebbero ricolme di immagini... le storie per alunni di diverse religioni e classi sociali... le fiabe metacognitive moderne che sono trasversali a svariate discipline scolastiche... tutto questo e tanto altro è compreso nelle Storie del Maestro Mauro. Età di lettura: da 5 anni.
CAPITOLO 1
LE STAGIONI DEL CAGNOLINO
Nel paese dei ghiacci nevicava spesso, i venti erano freddi, i ghiacci erano
numerosi e dominava sempre l’inverno. Lì viveva un tenerissimo cagnolino
marrone di nome Bauino che era triste perché non aveva amici e abbaiava
spesso con la speranza che qualche altro animale lo sentisse. Un giorno,
arrivò una “Fatina della Primavera” con un vestito pieno di fiori viola, verde,
rossi e azzurri. Essa fece una magia e diede al paesaggio una veste
primaverile, arricchendolo di bellissimi fiori di tutti i colori. Il cagnolino era
ammaliato dallo splendore dei fiori, ma… era sempre un po’ triste perché
gli mancavano degli amici ed abbaiava senza sentire nessun segno di vita da
altri animali. Bauino decise di esplorare il territorio. Camminando, inciampò
con un bastoncino, precipitò e cadde in una grande buca precipitando nel
paese dell’estate. Questo paese comprendeva una piccola isola con alcune
piccole palme ed una grande palma. Il sole era molto caldo e la temperatura
molto elevata. Mentre esplorava il nuovo territorio, sotto la grande palma,
vide un fenicottero rosa. L’uccello si avvicinò subito al cagnolino in maniera
simpatica, i due si affezionarono rapidamente e nacque una grande amicizia
tra loro. Da quel giorno il cagnolino smise di abbaiare perché aveva trovato
un amico. Il fenicottero Palmino ed il cagnolino decisero di esplorare il
mondo circostante, costruirono una zattera raccogliendo i vari tronchi di
legno trasportati dal mare e legandoli con fili di erba. Salirono sul nuovo
mezzo di trasporto ed andarono alla ricerca di un’isola più grande dove
vivere. Dopo qualche minuto di navigazione, alla loro destra, apparve un
piccolo pesce a cui chiesero informazioni sulla strada da fare. Il pesce indicò
con una pinna la destra e rispose di proseguire verso quella direzione. Dopo
aver navigato per molte ore i due amici incontrarono un gabbiano a cui
chiesero la direzione da prendere. Il gabbiano rispose di girare a sinistra,
perché lì si trovava l’isola delle tartarughe. Arrivarono in una grande isola
abitata da tante tartarughe, qui i due amici fecero amicizia con le tartarughe
Tartablu, Tartagialla e Tartaarancione. I cinque amici decisero di fare un
bagno nel misterioso lago che si trovava al centro dell’isola. Prima di loro,
per paura, nessuna tartaruga si era mai immersa nelle sue acque. Il lago era
in realtà il portale di passaggio per un nuovo mondo e inaspettatamente si
trovarono a Pinguilandia, il mondo dei pinguini. Questo paese nuovo era
molto freddo e pieno di pinguini con il pelo bianco e nero. Un pinguino
viveva solo soletto, isolato dagli altri perché era tutto nero. Il cagnolino ed i
suoi amici si avvicinarono al povero pinguino, di nome Pinguinero.
Quest’ultimo era felice perché aveva trovato degli amici, gli fece esplorare
il suo mondo e dopo li convinse a salire sulla sua grande zattera per fargli
visitare un paese lì vicino. I sei amici salirono e salparono verso una nuova
meta, la temperatura non era più tanto fredda, era proprio primaverile.
Videro un grande paese bellissimo e ricco di fiori che Bauino era convinto
di aver già visto in vita sua. Quando scesero dalla zattera il cagnolino si
accorse che si trattava del suo paese abbellito dalla fatina della primavera.
Finalmente poteva vivere con tanti amici nel paese in cui era nato! Adesso
era veramente felice!
Gelo Mauro, di anni 40, e Residente a Desenzano del Garda (BS), ho origini
siciliane, terra che porto nel cuore. Insegno nella scuola primaria in
provincia di Brescia da circa 10 anni ed ormai conosco il mondo di sogni,
passioni e curiosità che appartiene ai bambini, a cui sono dirette le mie
storie.
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