Recensione Romanzo - BY ELY - VIOLA DI NOTTE di Ilaria Bianchi

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Viola si sente diversa dagli altri. La sua solitudine è così profonda da spingerla a scrivere i suoi pensieri in un diario per poi lasciarli in balia del destino sulla ruota panoramica di un luna park l’ultimo giorno d’estate.

Mattia ha una vita perfetta, ma la morte improvvisa di Matteo, il fratello gemello, apre una voragine all’interno del suo maniacale controllo su ogni cosa. È in una notte tra tante che salendo sulla ruota panoramica di un luna park trova il diario di una certa “Viola di notte”. Leggendolo, Mattia inizierà il suo primo viaggio dentro se stesso.

Viola di notte è un percorso dentro le debolezze e le paure che viviamo almeno una volta nella vita. È un viaggio all’interno di un amore diverso dagli altri, un amore che non si dimentica, un amore in cui essere quello che si è diventa l’unica regola da seguire per non sbagliare mai.

Mattia è un giovane ragazzo la cui vita viene completamente scombussolata dalla morte prematura del fratello gemello.

Per lui è quasi fondamentale arrivare primo su tutto e tutti, ha una forte mania di controllo e si ritrova a gestire delle emozioni dolorose e forti che gli faranno mettere tutto quanto in discussione.

Un diario misterioso, trovato durante una notte di crisi, sarà la miccia per far esplodere tutto quanto, anche ogni tipo di sicurezza che aveva fino a quel momento.

Sembra assurdo trovare un diario nascosto su un sedile di una ruota panoramica in un luna park chiuso.

Dopo la morte di Matteo è come se la sua voglia di raggiungere ogni obiettivo della sua vita che si era prefissato fosse scoppiato come una bolla di sapone, morendo per certi versi dentro anche lui.

Si ritrova a leggere le pagine del diario scritte da una ragazza misteriosa, parole che sembrano calzare in modo perfetto anche per lui: è come se stesse leggendo una storia che lo riguardasse in prima persona facendolo pensare a com'era e com'è la sua vita.

Viola è una ragazza provata dal destino avverso che l'ha fatta sentire diversa dagli altri, fino a tal punto dallo scegliere di isolarsi volontariamente per non lasciarsi ferire dalle troppe delusioni.

Chi non si è mai trovato nelle pagine di un libro? Uno spiccato di vita sul mondo variegato dell'adolescenza.

L'adolescenza, appunto, è una fase della vita in cui tutti ci sono passati.

Chi nella vita non si è mai sentito di non essere all'altezza di qualcuno o di qualcosa?

Lo stile di questo romanzo è prevalentemente narrato, con pochi dialoghi.

La scrittura fluida dell'autrice ha reso piacevole la lettura , facendoti immergere e, molte volte, immedesimarti con i protagonisti.

E' una storia di adolescenti che fa molto riflettere, adatto a tutte le età.

Una lettura consigliatissima ed una piccola chicca che fa bene al cuore e all'anima.