Respiro Readers
anche oggi ospitiamo il grande evento natalizio
" UN REGALO SOTTO L'ALBERO"
con cui il nostro blog collabora con tanti altri blog.
Ogni giorno troverete segnalazioni di autrici.
TITOLO: Tu sei musica
AUTRICE: Simona Bianchera
CASA EDITRICE: Panesi Edizioni
GENERE: Narrativa
PAGINE: 230
PREZZO EBOOK: 2.99
PREZZO CARTACEO: 12.00
DATA USCITA: 10 Febbraio 2019
La
musica regala emozioni, libertà, gioia, commozione. Ma avete mai
pensato che potrebbe anche cambiarvi la vita? Questo è quello che
sta per succedere ad Alaska e Daniel: grazie alla musica si
conosceranno... e niente sarà più come prima. Una rocambolesca
storia d'amore, amicizia, avventura, intrisa di arte, di pittura, di
fotografia, di poesia e di tanta musica vi aspetta. Tanti spunti
sensoriali per vivere le emozioni dei protagonisti.
Tu
sei Musica è un romanzo d’amore, vissuto sotto ogni sua forma.
L’amore e l’unione della famiglia: un valore inestimabile. Quello
dell’amicizia, che quando è vera e forte fa affrontare e superare
ogni tempesta. L’amore per le proprie idee e i propri sogni, che dà
la forza per lottare per realizzarli, ma c’è anche l’amore
esasperato, l’amore che ferisce, che spezza, ma che porta a capire
quello che più conta nella vita. La musica amplifica le emozioni che
provano i protagonisti.
"Anche Daniel, nello stesso
istante, si accese una sigaretta e, seduto sulla poltrona, pensò
alle emozioni che quella telefonata aveva scaturito in lui. Aveva
voglia di sentire ancora la voce di Alaska, il ricordo del suo
imbarazzo iniziale gli faceva tenerezza; chiuse gli occhi e un
sorriso comparve sul suo viso, tipico di chi si crogiola in pensieri
che accarezzano il cuore.
Alaska… un nome che gli riportava
alla mente un immenso senso di libertà, di purezza, una miriade di
stelle in un cielo pulito, l’aurora boreale, una terra selvaggia e
incontaminata… Alaska… E anche a lui venne in mente il verso di
una canzone dei Marlene Kuntz:
Arrivi e porti desideri e capogiri e
fanno presto a farsi vivi i miei sospiri
che alle pareti vanno a dire “ti
vorrei qua”.
Non lo potevano sapere, ma
incredibilmente stavano pensando alla stessa canzone…"
Daniel
la capiva in pieno. “Alcol e arte insieme”, le scrisse: “…un
mix letale…”.
Alaska
rispose sospirando: “Letale! Più che entrare nell'anima, me la sta
rubando”, e alzò la bottiglia di birra verso lo schermo del pc,
come a brindare con lui. Ne bevve un sorso e pensò: Come stai
facendo tu, guardando gli occhi scuri e penetranti di una foto sul
profilo di Daniel. Questo ragazzo era capitato nella sua vita come un
uragano, portando con sé mille emozioni. Un altro messaggio
era arrivato, nel frattempo: “Ti faccio fare un viaggio con me,
ora. Ascoltiamo Stairway to Heaven dei Led Zeppelin”. Misero
entrambi le cuffie e, sincronizzati, diedero il via al video,
partirono e viaggiarono sulla musica, insieme questa volta.
Alaska
era entusiasta: “Stupenda! Non la conoscevo, mi piace condividere
con te la tua musica preferita, per me è linfa vitale, è
interessante conoscerti anche attraverso di lei”.
Daniel
si sentiva così vicino a lei che d’impulso le scrisse: “…è
strano, ti sei infilata così dolcemente nella mia vita che quasi mi
sembra di conoscerti da tempo… non è facile farmi provare certe
sensazioni e tu, così, con leggerezza, mi fai stare bene. Grazie”.
Daniel,
aspettando il messaggio, chiuse la porta della stanza e aprì la
finestra per fumare una sigaretta. Guardò le luci della città che
lentamente si stavano accendendo. C’era aria di quiete, poche
macchine passavano per quella strada, si vedevano più che altro
biciclette o persone che correvano nel parco. Era così rilassante il
suo quartiere… avrebbe voluto condividere con Alaska quel senso di
pace.
Lei, invece, era a chilometri di distanza in un subbuglio pazzesco, con il viso sporco di pittura. Non sapeva come, ma ogni volta che creava dei quadri, si dipingeva anche la faccia.
Lei, invece, era a chilometri di distanza in un subbuglio pazzesco, con il viso sporco di pittura. Non sapeva come, ma ogni volta che creava dei quadri, si dipingeva anche la faccia.
Se
Daniel avesse potuto vederla, si sarebbe innamorato all’istante di
quella buffa, scompigliata, tenera creatura.
Mi
chiamo Simona Bianchera, in arte fotografica Simona Alaska. Vivo a
Chiavari, la mia amata città dal 1978, anno in cui sono nata. Amo
l’arte sotto ogni sua forma, coltivo varie passioni tra cui la
Fotografia, la Pittura e la Scrittura, con la stesura di racconti,
poesie, canzoni, romanzi. Giro sempre con la macchina fotografica per
immortalare tutto ciò che mi emoziona. In ogni cosa che osservo
trovo poesia.
Sono
una persona semplice e complessa allo stesso tempo. In me la dualità
del segno zodiacale dei pesci è molto marcata. Svolgo un lavoro che
amo e mi soddisfa nell’ambito fiscale, basato su leggi, dove la
serietà e la concentrazione sono fondamentali. Ma al di fuori della
sfera lavorativa è come se camminassi a qualche centimetro da terra,
sempre con la testa immersa nei miei sogni, nelle mie fantasie.
Spesso mi immagino dei veri e propri “film” sentendone le
emozioni come se le assaporassi in prima persona, dandogli poi vita
attraverso la pittura e la scrittura.
Tu
sei Musica è il mio romanzo d’esordio.







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