Respiro Readers
vi segnaliamo l'uscita del nuovo romanzo edito Divergenze Edizioni
dell'autrice italiana Rosa Elena Colombo.
TITOLO: Gli irresoluti
AUTRICE: Rosa Elena Colombo
CASA EDITRICE: Divergenze Edizioni
GENERE: Narrativa
PAGINE: 432
PREZZO CARTACEO: 16.00
DATA USCITA: 19 Luglio 2019
Sullo sfondo della provincia con le sue atmosfere ottuse e sature di ribellioni represse, un’opera d’impianto verista con la presa di un film, un mosaico di avventure estreme, tragiche, beffarde, nel quale si riflettono tratti della nostra. Gli irresoluti è un romanzo che strapazza regole e conformismi tra fughe, insidie, rimpianti, e una galleria di personaggi di inconscia malizia e perversa innocenza. Definito da un celebre commediografo inglese, con perfetto british humour, «a real Triple-F: freaks, flyers and faggots, but with a very serious theme», ritrae un paesaggio interiore che violiamo pur abitandolo da sempre. «Era il momento di tornare un’ultima volta e concedersi poi il lusso stravagante di un nuovo nomadismo. Le valigie erano già pronte. Si sentiva la prova vivente che la giustizia del destino non è quella degli uomini, i quali tendono a scriverne i codici e l’etica in base al proprio tornaconto. Il destino è esso stesso la giustizia: lo è per chi ha tutto e non merita niente, lo è per chi ha avuto tutto – come lei – fino a quando se l’è meritato. La vera giustizia non dà nulla a nessuno, o non sarebbe equa».
«Diciotto anni, Andrea. Ci voleva un regalo speciale. Ma poi, tra una
cosa e l’altra, non c’è stato modo di dartelo».
«Che cos’è?», chiese Andrea. Se avesse indulto alla tentazione di
trattenersi con il cavaliere, andare a casa sua, ricevere il regalo di
compleanno, temeva che non sarebbe più partito.
Il vecchio scosse la testa: «Te lo darò quando torni. Come hai detto,
questo è solo un arrivederci, no?».
Andrea guardò dritto in quegli occhi scuri, acquosi. Erano occhi che
sapevano già la verità, eppure speravano in una risposta diversa.
«Certo che torno. Ho pure un regalo che mi aspetta», disse, strizzando
un occhio.
Il sole del mattino cominciava già a scaldare la terra. Nel silenzio
sceso tra loro Andrea colse il mormorio del mare oltre la curva della
strada.
Si abbracciarono di nuovo, si ripromisero di sentirsi spesso. Andrea
avrebbe scritto, telefonato... a lui per primo e più di tutti.
Guardandolo incamminarsi il vecchio attese e attese che si voltasse, che
lo salutasse ancora, eppure non accadde. Andrea scomparve dietro
l’angolo e fu tutto: in un attimo il suo amico era andato, sparito,
co¬me mai esistito.
No. Questo non era vero. A casa, il vecchio avrebbe accarezzato con lo
sguardo le sue cose, le avrebbe spolverate giorno dopo giorno, le
avrebbe amate per ciò che raccontavano del loro giovane, confuso,
esaltato padrone. Pianse lacrime silenziose. Dietro l’angolo, assieme a
Andrea, ai suoi capelli dorati dal sole e alla sua andatura elastica, se
n’era andato il suo ultimo refolo di gioventù.
Rosa Elena Colombo vive e lavora a Milano. Laureata in Giurisprudenza, coltiva la passione per l’antropologia e lo studio dei popoli antichi. Traduttrice, ha pubblicato per «Temperino Rosso» una nuova edizione de Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde. Nel novembre 2018 ha esordito con il romanzo Gente cattiva, edito da Oakmond Publishing.





Bellooooooo com'è rosa, mi piace mi piace mi piace
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