Respiro Readers
vi segnaliamo il romanzo
dell'autore italiano Deo.
TITOLO: Accademia
AUTORE: Deo
CASA EDITRICE: Self Publishing
GENERE: Gay Romance
PAGINE: 212
PREZZO EBOOK: 4.99
PREZZO CARTACEO: 10.88
DATA USCITA: 26 Aprile 2019
Dante e Gabriel si conoscono durante una lezione all'Accademia di Belle Arti nel 1998. Vivranno un amore intenso, messo alla dura prova nel corso degli anni. Per Dante è soltanto l'inizio di una storia che lo condurrà alla scoperta del vero senso della vita. Dopo venti anni, gli eventi li condurranno ad incrociarsi nuovamente. E sarà tempo di decidere se andare avanti o restare imprigionato alle catene del passato.
Risentivo gli odori, ripercorrevo quelle
scale, attraversavo quei corridoi e tutto quello che vedevo era il
passato, un passato mai cancellato. Avrò potuto vivere altri mille
momenti in cui sono stato bene ma mai nessuno raggiungerebbe
quell’intensità, quell’innocen- za, quella magia che aveva avuto
per me quell’anno.
Il mio cuore non ha mai battuto così forte. Le giornate
sembravano così brevi, che non vedevo l’ora che ne ricominciasse
un’altra.
È una storia difficile da capire se non l'hai vissuta. Si tratta
di sensa- zioni, di un profumo nell’aria che non ho più respirato.
È qualcosa che va oltre il percettibile.
È un amore che trascende il concetto stesso di esistenza.
È un tempo che vola via ma che niente cancellerà.
È un brivido che rivivrei per sempre, fino alla fine dei giorni.
Ed ogni volta che voglio sentire la terra tremare sotto i piedi,
ritorno lì, in quel cortile, sotto quell’albero.
Non mi accorgevo di nulla, era un sogno per me, tutto scorreva
velo- cemente ma 10 lo vivevo così lentamente che mi sembrava un
fermo immagine.
Che senso avevano avuto tutti gli anni precedenti a quello?
Da quando lo vidi per la prima volta quel giorno la mia vita
cambiò per sempre. E quando ti diranno che prima o poi passerà, non
cre- derci. Perché se ami, se vivi così intensamente, no, non
passerà mai. Quel fermo immagine sarà dentro di te; puoi urlare,
puoi negare, ma sarà sempre lì, nel tuo cuore, nella tua mente, a
ricordarti chi sei stato ieri e perché oggi sei chi sei.
Tutu gli altri ti vedranno identico a prima ma non è vero, se hai
ama- to, non sarai più lo stesso. È una cicatrice invisibile, così
profonda, così grande, ma così impercettibile agli occhi degli
altri.
Le cose accadono per una ragione, e spesso non tutto termina con
un lieto fine, ma questo non significa che non devi essere felice o
che non potrai esserlo.
Non rinnegare mai il tuo passato, vanne fiero, perché il tuo
passato ha costruito il tuo presente, ha dato vita alla persona che
sei, e non devi... Non devi essere triste. La vita è imprevedibile.
Puoi tentare di controllarla, fingere di saper gestirla, ma prima
o poi essa ti sorprenderà. ‘Tutte le lacrime che hai versato,
tutto il dolore che hai provato, tutte le prove a cui sei stato
sottoposto...
Tutto fa parte del disegno. E non devi far altro che cavalcare
quest'on- da e continuare a vivere, senza sé, senza ma.
Fallo e basta.
Ti sentirai confuso, perso, vuoto, senza una meta, ma d’altronde
la vita a volte è un gioco e se perderai, puoi ricominciare una
nuova par- tita conoscendo le regole, i giocatori, ma non saprai mai
chi vincerà o meno. Ciò che conta davvero è giocare la partita,
non vincerla. Cu- stodisci 1 tuoi ricordi, non perderli, non lasciare
che volino via, tienili al sicuro dentro di te, e quando stai per
mollare, ripensa al momento che più ti ha reso felice, rivivilo
all’infinito fino a quando sarai pronto ad affrontare una nuova
sfida.
Lo so, hai paura, il mondo lì fuori ti spaventa, ma cerca di
cadere all’impiedi, e quando ti rialzerai avrai una nuova
consapevolezza. Purtroppo a volte le nostre certezze ci abbandonano,
perdono la loro forma, questo non significa che non potrai trovarne
di nuove.
Per gli altri sei cambiato, non sei più lo stesso, non credere
neanche a questo, credi solo in te stesso, a nient'altro.
Un giorno, forse, tutto ritornerà come prima. Le sfumature
assume- ranno il loro colore, la magia ritornerà. Ma ti prego, non
smettere mai di credere, mai. Non si vive conducendo una battaglia,
si vive finendone una.




stupendo!
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