L’abbraccio
delle onde
di
Laurie Bragg
***
Blog tour ***
dal
28.03. al 09.05.2019
Benvenuti
al blog tour dedicato a “L’abbraccio delle onde”, di Laurie
Bragg!
Sette
tappe per conoscere l’autrice, il suo romanzo e i protagonisti
della storia, Chris e Fin.
Seguiteci
e scoprite con noi la tappa a sorpresa sulla pagina
Facebook dell’autrice!
Hashtag
ufficiale: #BTAbbraccioOnde
Trovate
il romanzo qui:
https://www.amazon.it/Labbraccio-delle-onde-Laurie-Bragg-ebook/dp/B07PRTD1XJ
Ecco la nostra tappa.
Per ben due volte Chris Anderson ha rischiato di annegare. Una quando era solo un bambino e la seconda da ragazzo. In entrambi i casi è sfuggito alla morte grazie al bacio di una creatura misteriosa.
Ora è un uomo adulto, ma non ha mai dimenticato quegli occhi verdi e luminosi, i lunghi capelli iridescenti e quel sorriso ammaliante. Perso nei suoi ricordi, finisce per isolarsi nel cottage sull’oceano, dove trascorre le giornate a ritrarre sirene e a cercare la strana figura fra le onde. Un giorno, in seguito a un incidente con il surf, rischia di annegare per una terza volta e la creatura delle sue fantasie torna a salvarlo. I baci e la passione dei suoi sogni diventano realtà quando, scampato il pericolo, i due si ritrovano abbracciati sulla spiaggia. Ma una sconcertante rivelazione lo aspetta. La creatura che l’ha ossessionato per anni e per la quale prova una forte attrazione non è una donna, come credeva. È uno splendido uomo.
Il destino gli ha dato un'occasione. Riuscirà a superare il turbamento e a cogliere l’opportunità di essere felice?
L'importanza
di dire "Ti amo"
Nella
mia storia, uno dei due protagonisti è costretto a esprimersi
attraverso i gesti, le espressioni, il linguaggio del corpo.
Nella
prima stesura, Fin non parlava. Ma non parlava proprio, nel senso che
restava muto dall'inizio alla fine, senza avere un suo punto di
vista. Mi sono accorta presto che era quasi impossibile portare
avanti la narrazione senza farlo comunicare, senza che il lettore
sapesse che cosa provava, che cosa pensava, così ho deciso di
inserire anche il suo punto di vista e, anche se il suo è breve
rispetto al punto di
vista
di Chris, che occupa quasi la totalità del romanzo, le parti dove
Fin racconta di sé sono punti chiave.
Il
problema è che Fin, essendo privo di voce, non può esprimere il suo
amore e deve trovare altri modi, attraverso le azioni o gli sguardi,
per far capire a Chris quello che prova e riuscire a far sì che lui
lo ricambi.
Pronunciare
"ti amo" non è semplice nemmeno per Chris, nonostante lui
la voce ce l'abbia. Deve fare chiarezza nella sua testa, capire cosa
prova per quel ragazzo che è ben diverso dalla creatura che
ricordava.
"Ti
amo" non è una frase che va pronunciata alla leggera. È il
punto focale di ogni romanzo rosa, la dichiarazione a cui la storia
ruota tutto intorno. Per questo nella mia l'ho caricato di tanta
importanza. Come diceva Albus Silente, "Le parole sono, nella
mia non modesta opinione, la nostra massima e inesauribile fonte di
magia, in grado sia di infliggere dolore che di alleviarlo". Ho
voluto quindi che il momento in cui viene detto "ti amo"
per la prima volta fosse un momento cruciale, amplificato
all'ennesima potenza, con un tocco di soprannaturale. Perché grazie
alla potenza dell'amore si supera qualsiasi ostacolo, anche quelli
che sembrano insormontabili, come le differenze che separano i miei
due protagonisti.
Non
posso raccontarvi altro, perché aggiungere altri dettagli
rivelerebbe troppo del momento in cui nel romanzo leggerete quelle
due magiche parole. Posso dirvi però che è uno dei punti che mi ha
emozionata di più mentre lo scrivevo.
Prima
tappa
28.03.2019:
Presentazione del romanzo e del blog tour
Blog:
All in my world
Debbyna
Seconda
tappa
04.04.2019:
Perché il retelling di “La Sirenetta”?
Blog:
Feel the
book
Terza
tappa:
11.04.2019:
Chris e Fin – I protagonisti
Blog:
Emozioni fra le
pagine
Quarta
tappa:
18.04.2019:
L’importanza di dire “ti amo”
Blog:
Respiro di libri
Quinta
tappa:
25.04.2019:
Laurie Bragg: dalla traduzione alla scrittura
Blog:
The Web Coffee
Sesta
tappa:
02.05.2019:
Intervista all’autrice
Settima
tappa:
09.05.2019:
Tappa a sorpresa
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