Recensione Romanzo - BY ELY - COME CRISTALLI D'ACQUA di Valentina Di Caro

 

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Dopo aver sconfitto un cancro al seno, Elisa decide di ricominciare da capo trasferendosi a Varenna e lavorando nel bistrot dello zio. La vita sembra regalarle una seconda occasione quando rincontra Michele, lo chef affascinante che le aveva rubato il cuore alcune estati prima. Tuttavia, le ferite del passato non sono facili da dimenticare e, con l’arrivo di Bruno, un ragazzo dal passato tormentato, la situazione si complica. Tra tenerezza e tormento, Elisa vive una lotta interiore tra l’amore stabile e rassicurante di Michele e l’attrazione travolgente e passionale per Bruno. Il destino, però, ha piani imprevedibili e, in questa tempesta di emozioni, Elisa dovrà affrontare le conseguenze delle sue scelte.

Elisa dopo aver sconfitto un cancro al seno, decide di tornare a Varenna per cominciare un nuovo capitolo della sua vita.

Accetta di lavorare al bistrot di proprietà dello zio.

"La malattia era stata il suo impegno quotidiano per lungo tempo, un tempo durante il quale difficilmente si era concessa di pensare al dopo."

Si è appena diplomata con un anno di ritardo a causa di tutte le terapie mediche che aveva dovuto seguire e non ha ancora bene le idee chiare su cosa vuole fare dopo il diploma.

"Come la malattia aveva messo in pausa la sua vita limitandola nelle sue esperienze e nelle sue scelte. Come la paura l'aveva cambiata e aveva cambiato anche le persone intorno a lei. Non era pronta per condividere tutto questo ma, in fondo, non lo era mai: sceglieva sempre di lasciare quella storia dentro un cassetto della sua mente."

Dopo anni di limbo a causa della malattia, per Elisa non è affatto semplice riprendere in mano la sua vita e affrontare decisioni a lungo termine, scelte che le erano state precluse per molto, forse troppo, tempo.
Cerca di ripartire lavorando al bistrot dello zio a Varenna, piccolo paesino sul lago.

Un inizio che si promette già burrascoso fin da subito. Rivedrà Michele, uno chef molto più grande di lei e la sua cotta adolescenziale.

"Nulla era cambiato: rivederlo dopo anni le aveva semplicemente riportato in superficie gli stessi sentimenti, ora alimentati dalla speranza di avere una possibilità.  "

Una possibilità che si sta avvicinando sempre di più ad una possibile realtà , ma che viene messa a dura prova non appena incontra un ragazzo enigmatico ed ombroso che è quasi una calamita per lei.

Un'attrazione assurda contro cui combatterà con tute le sue forze, ritrovandosi confusa, in balia dei forti sentimenti contrastanti per i due uomini.

Bruno la confonde, mentre Michele è per lei come una fonte di porto sicuro. . Elisa si ritroverà in un inaspettato e strano triangolo,combattuta tra due ragazzi l' uno esattamente opposto dell'altro. Con Bruno sarà una corsa inaspettata sulle montagne russe.

"Si sentiva come una pagina bianca sulla quale, tuttavia,  aveva paura di scrivere. Si era persa tra le pieghe della sua storia per poi rimanere intrappolata e incapace di liberarsi. "

Ho apprezzato la delicatezza che ha usato l'autrice nel percorso che ha fatto intraprendere la protagonista a causa della sua malattia.

"L'amore la stava raggiungendo e lei non sapeva che cosa farci. Come maneggiare qualcosa che non si era mai permessa di credere possibile?  Non si trattava di Michele, ma di chiunque altro. Farsi avvicinare significava anche affrontare il suo dolore. Condividere una parte di lei che avrebbe visto riflessa negli occhi di qualcun altro."

Lei e Bruno si avvicinano in fretta, ma altrettanto rapidamente si allontanano, creando una voragine emozionale che spinge Elisa tra le braccia di Michele, in un amore delicato e protettivo, ma che nasconde molte, forse troppe, verità.

" Un amore gentile. Un germoglio che liberava lentamente sentimenti nuovi per entrambi. Ma anche un amore fragile perché miscelato ai dubbi."

Bruno è come un fantasma che aleggia tra questo nuovo rapporto di amore con Michele.

" Perchè  continuava a pensare a lui?"

Elisa si sente continuamente inadeguata,  senza un obiettivo preciso nella vita e la situazione sentimentale che si trova in quel momento non l'aiuta per niente.

"Si sentiva dispersa nella nebbia che si era insinuata nella sua anima e, adesso, anche nel suo cuore. Era come se la vita le imponesse continuamente di vivere in bilico: tra la vita o la morte, tra lo studio o il lavoro tra l'amore oppure un altro. Almeno, rispetto alle prime due, per l'ultima tutto dipendeva da lei: doveva solo scegliere."

Bruno è un giovane uomo dall'anima tormentata che ha eretto un muro spesso che lo protegge dagli altri.

" Avrebbe voluto riuscire ad appartenere solo a sé stesso. La vita gli stava mostrando che lui non aveva alcun potere, né diritto di scegliere. Il dovere lo aveva gettato tra sbarre incandescenti ma l'amore aveva girato la chiave sancendo  la sua prigionia eterna. Un amore che gli sembrava crudele e privo di alcuna pietà. Quale via di fuga? Quale libertà? Pensarla non era abbastanza,  ma averla era troppo."

" Cristalli d'acqua" non è solo un romanzo d'amore, ma anche un'opera di introspezione.

La scrittura, chiara e scorrevole, accompagna un intreccio narrativo avvincente, dando vita a una storia profonda che invita a riflettere sulla fragilità della vita, anche per una giovane donna che dovrebbe affrontare il mondo con un peso più leggero di quello che si ritrova a portare.