Se quest’antologia fa parte di un sogno, lasciatemi sognare.
I sogni sono bolle di sapone che volano leggere nell’aria, possono esplodere, brillare sotto i riflessi del sole, ma necessitano di qualcuno che se ne prenda cura. Mi hanno definito una loro paladina proprio perché molti dei miei progetti nascono per donare uno spazio a chi coltiva il grande desiderio di essere un inventore di storie. E nel mio cammino di blogger, accanita lettrice e scrittrice, ho incontrato una realtà editoriale con cui condividere obiettivi e punti di arrivo. Sto parlando di TriskEdizioni, che potrei definire come il mix perfetto tra amore per la parola scritta, responsabilità nel seguire un autore a tutto tondo e una grande, immensa, considerazione per il lettore e la sua fantasia.
Quintissence racchiude in sé tutti questi valori.
Immaginate di stringere tra le mani un’antologia che, ad ogni pagina, vi fa respirare un dolce profumo di carta, la magia del fantasy più puro e l’anima di cinque autori emergenti. Di chi sto parlando? L’ispirazione che ha creato i racconti che andrete a leggere sono di Sara Cremini, Zac D’Aleo, Lara Coraglia, Antonio Agostinacchio e Nico Olindo.
Quintessence è l’essenza dell’inchiostro che scorre nelle loro vene.
Quest’antologia ha in sé il potere di abbattere delle mura, quei pregiudizi che, purtroppo, si instaurano nel mondo senza quasi preavviso. Grazie a Quintessence, io e Trisk, insieme agli autori, all’impaginatrice Luce Di Rita, costruiremo un ponte di corda con l’unico scopo di far passare nuovi lettori, fino a un fiume ricco di fantasy. Ed è proprio qui che, tra le piccole increspature dell’acqua, vedremo muoversi i personaggi de ‘Le cronache di Neméria’ di Sara Cremini, fino a scorgere come ognuno di loro era prima dell’inizio dell’avventura, li seguiremo passo passo nella scoperta della loro magia e crescita.
Socchiudendo appena gli occhi, giusto per vedere un po’ più in là, ci sembrerà di intravedere un edificio così simile alla Torre di Pisa, che il solo pensare che non lo sia, sarà impossibile. Entreremo allora nella mente di Zac D’Aleo che con la sua ironia e il suo amore per ciò che c’è, ma non si vede – ehi, banale, sto parlando proprio con te! – ci racconterà come mai la torre è storta e non dritta come un fuso.
E, proprio mentre torneremo indietro, qualcuno di piccolo e magico ci apparirà davanti al naso. A quella comparsa seguiranno tanti altri zic e zac e, in men che non si dica, saremo circondati dal Piccolo Popolo e dai suoi protettori, in un tunnel fantasy, ma con elementi oscuri e tenebrosi, ideato da Lara Coraglia.
Un altro tuffo, un salto in apnea, per approdare in un passato lontano, dove i protagonisti de ‘La preghiera degli innocenti’ di Antonio Agostinacchio saranno pronti a svelarci il loro primo incontro. Chiudete bene occhi e bocca perché la tempesta di sabbia sta arrivando e con essa giungerà un vento che non ha nulla di normale… La magia sta per iniziare, il Mhagisterus attende solo la vostra iscrizione.
Infine, tuffandovi ancora più in profondità, cercando di tenere gli occhi aperti negli abissi del fiume, perché sì, in un mondo magico, persino un semplice corso d’acqua non è ciò che sembra, incontrerete i personaggi di ‘Patèra’ di Nico Olindo che, tra una ricerca di una madre perduta e il sognare un futuro pieno di sortilegi, si muoveranno mettendo a nudo il loro spirito bambino.
Ora mi capite?
Quintessence è magia.
E la magia non va interrotta. Mai.
La casa editrice TriskEdizioni ha deciso di sostenere con questa antologia gli scrittori emergenti, anche coloro che non sono annoverati tra i loro autori e, nel far questo, si impegnano nel comprare dei libri esordienti per poi donarli a quei posti dove un sorriso, nato da una storia, può far davvero la differenza. Leggere è come sognare e, si tratterà proprio di questo, di donare sogni ed emozioni. Noi siamo pronti, e voi?
Ricordate.
Quintessence è condivisione. È amore.
È profumo di inchiostro appena sfornato.
Buon viaggio,
vi aspetto dall’altra parte.
Giulia Stefanini
Nessun commento:
Posta un commento