Respiro Readers
vi segnaliamo la nuova uscita
del romanzo dell'autrice italiana P. Sky Hope.
TITOLO: Prenditi cura di me
AUTRICE: P. Sky Hope
CASA EDITRICE: Self Publishing
GENERE: Romance Erotico
PAGINE: 455
PREZZO EBOOK: 1.99
DATA USCITA EBOOK: Agosto 2020
Leila Baker ha sempre saputo che le favole non esistono, ma nonostante ciò, non ha mai smesso di sperare che un giorno il suo principe azzurro corresse da lei per salvarla da una vita infelice.
Max è tutto, tranne che un principe azzurro.
Lui è oscuro e se dovesse collocarlo in questa storia, sarebbe decisamente il cattivo.
Un gentiluomo oscuro per l’esattezza.
Ossessionato da un passato che non riesce a dimenticare. Un passato che lo ha costretto a diventare l’uomo impenetrabile che è.
Un passato che finirà per scontrarsi con il suo futuro, di cui Leila ne fa parte.
Leila non conosce la parola: felicità.
Sin da piccola ha imparato a cavarsela da sola, portandosi dietro un carico di sofferenze.
È una ragazza timida, buona d’animo ma con una forza interiore da vendere.
Lei sa cosa significa amare, ma non sa cosa si prova a essere amata.
Lui non sa come sia l’amore, ma ne conosce la sofferenza.
Hanno una cosa in comune.
Entrambi sono disposti a sacrificare tutto per le persone che amano.
Ma Max è un muro invalicabile.
Riuscirà Leila a oltrepassare quel muro? O finirà schiacciata sotto il peso delle macerie?
«Non permettermi di entrare nel tuo cuore. Lo distruggerei», dichiara lapidario.
ROMANZO AUTOCONCLUSIVO
Contiene linguaggio esplicito
The Second Possibilities Trilogy
#1 Se solo potessi amarmi
#2 Fidati ancora di me
#3 Prenditi cura di me
#1 Se solo potessi amarmi
#2 Fidati ancora di me
#3 Prenditi cura di me
La porta alle mie spalle si apre e quando si richiude con uno scatto, mi sembra di essermi appena chiusa in una stanza con il diavolo. L’intensità dello sguardo di Max è così potente che sento la nuca andare a fuoco. «Cosa voleva?», mi domanda improvvisamente. Confusa mi volto verso di lui.
«Chi?», domando, e maledizione non posso fare a meno di arrossire davanti a lui.
«Il tipo al tavolo otto», afferma.
Merda.
«Nulla. Stava scherzando», balbetto a disagio. Lentamente si avvicina diminuendo sempre di più la distanza tra noi due, fino a fermarsi a un palmo da me e mi ritrovo costretta a sollevare il capo per poterlo guardare negli occhi. La sua mano si solleva e mi accarezza il viso con una dolcezza che mi destabilizza. Cosa diavolo sta succedendo?
Max non mi ha mai toccata così.
La dolcezza non fa parte dei suoi modi, me lo ha ripetuto un milione di volte, ma adesso sembra esserselo dimenticato.
«Leila, sai quanto odio le bugie. Non mentirmi, mai», mormora strofinando il pollice sulle mie labbra.
«E adesso rispondi alla mia domanda».
«Lui...».
«Non provarci, Leila. Lo vedo quando menti», mi interrompe severo.
«Perché vuoi saperlo?», domando.
«Perché ho bisogno di sapere quanto dolore dovrò procurargli per averti fatta arrossire in quel modo».
Trasalisco alle sue parole dette con rabbia.
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