«Sai ci sono quelle storie che ti entrano dentro e non ti lasciano mai. Sono quelle che porterai con te per tutta la vita. Quelle storie che non ti stancherai mai di leggere e ascoltare.»
Questa di storia inizia con un sogno da realizzare e una promessa. Ashling è una giovane sceneggiatrice e finalmente il suo lavoro più importante sta per diventare un film, è la fiaba che sua mamma le raccontava ogni sera quando era piccola, la storia del principe Hakim e della bella Kalia. Ashling è riuscita a mantenere la sua promessa, ma non sarà solo il suo sogno a diventare realtà, anche l'attore Taj finalmente si vedrà, per la prima volta, alle prese con il ruolo di attore protagonista e non solo più come comparsa. Ashling e Taj vivranno sul set emozioni uniche che si alterneranno fra momenti di paura e dubbi... ma riusciranno ad avere il loro lieto fine come in una vera favola? Cosa accadrà quando un sentimento incontenibile li travolgerà anche nel mondo reale?
La serie Movie Love comprende tre romanzi autoconclusivi, tre storie d'amore con protagonisti e situazioni diverse, ma con qualcosa in comune a legarle: il mondo del cinema.
Film di un sogno d'amore inaugura questa fantastica serie edita da Collana Floreale, e Ashling e Taj saranno i primi due protagonisti che conoscerete.
«Mi sento avvolgere più stretta e sorrido nel buio della stanza. Stiamo vivendo un film di un sogno d'amore, il nostro sogno, e spero che le riprese non arrivino mai alla fine.»
Ahsling, una
giovane sceneggiatrice irlandese, dopo alcuni anni dalla morte dei
genitori, non ha più conosciuto l’amore e la felicità. Ma ora la
sua vita sta per cambiare: vola negli Stati Uniti per realizzare un
film dalla sua fiaba più amata, quella del Principe Hakim e di
Kalia. Non riesce quasi a rendersi conto che quanto sta per
accaderle, non è un sogno, ma è realtà. Non una sceneggiatura
qualunque, ma la sua “fiaba” personale, sta per diventare un
film, e lei vuole trasmettere agli spettatori tutte le emozioni che
quella storia le ha regalato da bambina. Col cuore finalmente di
nuovo in fremito, non vede l’ora di conoscere quelli che saranno i
suoi compagni d’avventura
Taj è un
attore egiziano, per la prima volta coinvolto in un ruolo da
protagonista. Tutto il libro di Ilaria Militello è strutturato
alternando i punti di vista di Taj e di Ashling. Attorno a loro si
muovono gli altri personaggi coinvolti nella realizzazione del film:
Kristen, Hellen, Sarah, Jamal, Richard, Michael, tra i quali si
dipana un emozionante gioco di rapporti, amori e amicizie.
Ilaria
indaga con un’ottima introspezione psicologica il lento e
progressivo avvicinarsi di Ashling e Taj.
Si piacciono
da subito, ma se Ahsling è ancora inibita dai lunghi anni di
infelicità che le impediscono di aprirsi immediatamente all’amore,
Taj è angosciato dal fatto di essere amato non per come è, ma come
personaggio, come idealizzazione del Principe Hakim.
Con una
scrittura piacevolissima, con una sottile introspezione psicologica
dei due protagonisti, Ilaria Militello ci porta lentamente fuori
dalla realtà che stiamo vivendo per farci entrare nel loro sogno
d’amore. Quando Taj la convince a seguirlo in Egitto per
festeggiare il Natale con la sua famiglia, Ashling riesce
definitivamente a liberarsi del peso che le gravava sul cuore dopo la
morte dei genitori. In una tappa intermedia del viaggio di ritorno, i
baci, gli abbracci, il desiderio a lungo sopiti dalle inibizioni
reciproche esplodono con una forza incontenibile, in una romantica
notte su una spiaggia della Giordania.
Film
di un sogno d’amore ci emoziona in
maniera crescente, con una scrittura abilissima a costruire un
crescendo di coinvolgimento ed emozioni nel lettore, fino all’
atteso finale da “fiaba”. Ahsling e Taj sono come Kalia e Hakim:
personaggi del regno delle fiabe e dei sogni.
La
realizzazione del film è anche un’esperienza collettiva che lascia
un po’ di rammarico nei protagonisti, ormai diventati una specie di
famiglia allargata, quando finisce.
Personalmente
mi hanno emozionato in particolare alcune frasi come “quando ci
innamoriamo diventiamo tutti come dei bambini che si perdono nelle
loro fantasie (…) l’amore è potente”, pronunciata da Michael,
uno dei personaggi secondari.
Il nome
scelto da Ilaria per la protagonista, Ahsling, ha una sua misteriosa
affascinante grazia e musicalità, che la rende speciale per me
rispetto agli altri personaggi del film. Particolarmente riuscita è
la seconda parte nella quale l’autrice descrive il viaggio dei
protagonisti nel paese natale di Taj e l’esplosione del loro amore
sulla spiaggia della Giordania. Accanto alla storia sentimentale
principale, Ilaria Militello inserisce anche alcuni interessanti
spunti di riflessione di carattere sociale, come quella sulla
dipendenza da social media
o sulla potenza dell’amore nell’infrangere le maschere sociali e
le barriere geografiche e culturali
L’amore è
magia, gioia e appagamento, è il messaggio centrale del libro di
Ilaria. Una lettura caldamente consigliata sia per la bellezza della
scrittura, della quale ho apprezzato particolarmente il lento
crescere dell’intensità emotiva, e perché appaga, in questo
periodo così difficile per molte persone, il nostro naturale bisogno
umano di sognare, di amare, di aprire il cuore all’amore e alle
altre persone.
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