Respiro Readers
ecco qui con la tappa del Blog Tour
tutta dedicata ai personaggi del Sesto Racconto che fa parte
del romanzo WC Tales di Vincenzo De Lillo.
TITOLO: Wc Tales. Brevi storie per una sana e corretta attività intestinale
AUTORE: Vincenzo De Lillo
CASA EDITRICE: Writers Editor
GENERE: Narrativa
DATA USCITA: 11 Marzo 2018
Sette racconti si snodano attraverso questo libro, che, con saggia
ironia, descrive situazioni assurde, tragiche, comiche o
imbarazzanti…
Protagonisti alle prese con una quotidianità non sense, paradossi e
cruda comicità. Uomini e donne di tutti i giorni, che dietro la
banalità della azioni giornaliere, nascondono verità che lasceranno
il lettore a bocca aperta.
Nato a Napoli nel 1977, dopo una breve parentesi presso la facoltà
di Lettere dell'Università Federico II di Napoli, si dedica alla
ricerca di un’occupazione lasciando così da parte la propria
inclinazione letteraria.
Nel 2015, ormai padre di due bambini, per un inaspettato
licenziamento si ritrova senza un lavoro. Inizia così a occupare le
sue lunghe ore provando a mettere su carta le idee raccolte e
accumulate negli anni. Nascono quasi improvvisi una ventina di
racconti, due più lunghi da poter essere considerati romanzi e tante
storielle o aneddoti che talvolta pubblica sulla sua pagina o su
alcune pagine Facebook, con cui collabora no profit.
Tre dei suoi racconti, selezionati come vincitori di concorsi
letterari, sono stati pubblicati in tre antologie diverse.
In più scrive resoconti calcistici assai ironici della sua squadra
del cuore per una pagina sportiva e una trasmissione su una TV
regionale che gli danno la possibilità di intrecciare le passioni di
una vita: calcio, scrittura e ironia.
Il più serio dei 7 episodi di questo strano libro.
Commovente, struggente, disarmante, tragico e grottesco allo stesso tempo. Da classico
nodo in gola insomma.
La storia di un'amicizia, un’uscita serale, un dramma, infine il colpo di scena.
Non sembra nemmeno far parte di questa raccolta, ad essere onesti, se non nel finale, dove
l'autore sdrammatizza tutto con il resoconto della carta stampata, pronta a cercare lo scoop
a tutti i costi, anche quando non c'è.
Vincent è un ragazzo di 21 anni in sovrappeso, timido ed insicuro.
Un amico sincero però, che spinto proprio dall'amore, si prenderà cura di Albert,
scarrozzandolo in giro e finendo poi la serata in un locale.
Albert è un giovane ventunenne molto silenzioso, afflitto da una rara e terribile malattia
degenerativa. Non sappiamo altro.
La protagonista assoluta del racconto però è l'amicizia.
Sincera, forte, commovente e immortale.
“ Albert soffre di una rara malattia degenerativa alle ossa e ha bisogno della sedia a rotelle
per muoversi. Vincent lo prende in braccio senza difficoltà vista la sua enorme stazza, poi
con fare esperto lo adagia dolcemente sulla poltroncina con le ruote, senza che Albert abbia
bisogno di fare nemmeno uno sforzo. Nemmeno uno.
Al ragazzo grasso piace prendersi cura di Alby, così lo chiama, perché questi è il suo
migliore amico, l'unico, dall'asilo e, anche se al liceo sono finiti in classe diverse, non hanno
mai smesso di frequentarsi...”
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