L'ULTIMO RESPIRO DEL DRAGO
di Qiu Xiaolong
Il compagno Zhao, alto dirigente del Partito in vacanza a Shanghai, chiede a Chen Cao di fargli da guida per la città.
Naturalmente è solo una scusa: in realtà vuole controllare a che punto sono le indagini sulle attività ambientaliste di Shanshan, vecchia conoscenza dell’ispettore capo. La bella Shanshan sta infatti realizzando un documentario sull’inquinamento in Cina che prevede di divulgare su internet, e il Partito si sente minacciato. Mentre ai piani alti ci si dà da fare per bloccare la circolazione delle testimonianze raccolte da Shanshan, la polizia è impegnata nelle indagini su una serie di misteriosi omicidi che lascia la città col fiato sospeso. Unico indizio: una mascherina che l’assassino lascia a mo’ di firma accanto ai corpi delle sue vittime. Chen Cao, occupato su entrambi i fronti, deve anche contrastare l’offensiva di un ignoto avversario che manovra nell’ombra per farlo rimuovere dal suo incarico. E per la prima volta nella sua lunga carriera, l’ispettore capo comincia a interrogarsi seriamente sul proprio futuro.
Xiaolong Qiu scrittore e traduttore, è nato a Shanghai e dal 1989 vive negli Stati Uniti, dove insegna letteratura cinese alla Washington University di Saint Louis. Oltre ai dieci episodi della serie dell’ispettore Chen, di Qiu Marsilio ha pubblicato i due romanzi che raccontano le storie del Vicolo della Polvere Rossa.
MESSER TADDEO
di Adam Mickiewicz
Scritto in esilio tra il 1832 e il 1834, quando fu pubblicato a Parigi, Pan Tadeusz (Messer Taddeo) racconta la storia d’amore di Tadeusz Soplica per Zosia, sullo sfondo della rivolta della città lituana di Soplicowo contro la dominazione russa, nell'arco di sole sei giornate tra il 1811 e il 1812. Intrecciando le vicende familiari dei protagonisti con le rivendicazioni di un'ideale patria polacca, in un microcosmo sociale di straordinaria pregnanza, Mickiewicz dà vita a uno dei maggiori poemi epici della modernità, in versi che la traduzione italiana di Silvano De Fanti rende fluidi e incisivi, rispettandone ritmo e forza espressiva.
«Il Pan Tadeusz disegna una patria dove nessuno è straniero, perché il suo luogo di nascita e d’arrivo è la poesia» Helena Janeczek
«Il Pan Tadeusz disegna una patria dove nessuno è straniero, perché il suo luogo di nascita e d’arrivo è la poesia» Helena Janeczek
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