Respiro Readers,
oggi vi voglio segnalare il romannzo
di Brunella Giovannini.
TITOLO: Tra i segreti di Villa Aurelia
AUTRICE: Brunella Giovannini
CASA EDITRICE: Leucotea
Tra le crepe di Villa Aurelia, aperte dal sisma emiliano nel 2012, si annidano segreti sepolti indisturbati da quattro secoli. Diana, che ha trovato dei documenti nel doppio fondo di un baule, scopre di essere direttamente legata a quei segreti e che le avversità che negli anni hanno funestato lei e la sua famiglia, forse sono imputabili a un maleficio che si trascina nel tempo. Dopo un attentato in cui perde la vita anche il marito e in seguito a minacce, viene costretta a trasferirsi insieme ai suoi figli, in un luogo dell'Alto Adige, sotto protezione. Il dolore e la lontananza forzata dai propri cari, mettono a dura prova il suo temperamento ma l'affetto ricevuto da due anziani vicini di casa, riesce a mitigare le difficoltà quotidiane. Solo nel momento in cui potrà tornare nel paese natio, scoprirà che anche il luogo tra i monti dove ha vissuto negli ultimi anni, è strettamente legato al passato... .
Era entrata nel suo appartamento, aveva
appoggiato la borsa sul tavolo e con mani tremanti, cercò di aprire
la busta...
“Cara Diana, quanta
voglia ho di riabbracciarti! Ogni mattina quando apro gli occhi e
ogni sera prima di addormentarmi, mi chiedo quando arriverà il
giorno in cui potrò rivedere te e i bambini. Io continuo ancora a
chiamarli bambini ma so che sono cresciuti, cerco di immaginare come
possano essere e sono certa di una cosa: saranno meravigliosi! Come
sicuramente saprai, il nostro paese è stato recentemente colpito dal
terremoto. Durante le prime scosse del 20 maggio, sulle pareti
esterne della nostra casa sono comparse profonde crepe e stavamo
aspettando un sopralluogo dei tecnici quando l'evento del 29, ha
fatto crollare una parte del tetto e l'abitazione è diventata
inagibile. Abbiamo vissuto momenti indimenticabili, i forti sussulti
erano accompagnati da boati e non ti nascondo che a volte, ho pensato
che fosse la fine, di tutto. Eravamo a tavola. erano poco più delle
tredici quando le pareti intorno a noi hanno iniziato ad oscillare,
dalla finestra abbiamo visto il comignolo volare giù dal tetto e si
sentivano strani scricchiolii. Io e i tuoi zii ci siamo guardati in
silenzio e siamo corsi fuori; nella foga di uscire, proprio davanti
alla porta ho inciampato e sono caduta fratturandomi una spalla, ma
non ti preoccupare mi hanno messo il gesso ed ora è solo questione
di tempo. Addirittura, appena caduta non mi sono nemmeno resa conto
di essermi fatta male; eravamo sull'aia e sentivamo la terra
sollevarsi sotto i nostri piedi, tutto era accompagnato da un rumore
sordo, terrificante. Speriamo non accada mai più...
I parenti di tua zia
Silvia ci hanno prestato una roulotte che abbiamo sistemato vicino
alla pianta di noci ma di giorno c'è un caldo insopportabile e non
ci si riesce a stare e di notte, a fatica si dorme. E' una soluzione
temporanea, vedremo in seguito che decisione prendere...
Diana, se vedessi in
che condizioni è il nostro paese... Tantissime abitazioni anche
costruite recentemente, sono state lesionate in modo grave e sono
inagibili, molte persone sono accampate in una tendopoli che è stata
allestita nel parco del Salici. La chiesa ha subito danni notevoli,
dalla rocca sono caduti grossi massi. Ieri sono passata davanti a
corte Aurelia, ci sono stati crolli e ai piedi della facciata è un
ammasso di rottami, che tristezza! Ultimamente, abbiamo ricevuto
spesso visite dei Carabinieri; a volte il maresciallo si ferma anche
solo per scambiare due chiacchiere e ci ha raccontato che stanno
tenendo sotto controllo il podere vicino al nostro, quello che era
disabitato da almeno quindici anni. Ora è stato affittato ad
un'impresa di autotrasporti. Negli ultimi tempi avevamo notato nelle
vicinanze un movimento di camion e ruspe piuttosto insolito e tuo
zio, con la scusa di passeggiare tra i campi, dice che ha visto
grandi e profonde buche, chissà cosa dovranno fare... Zio Aldo che
nonostante l'età ha ancora un'ottima memoria, ha raccontato che
l'altro giorno ha notato alcuni uomini che stavano parlando vicino
ai mezzi ed è sicuro che tra loro c'era il cugino di tuo marito,
quello che ha partecipato ai funerali e che hai trattato così
freddamente... Ora sono costretta a interrompere la scrittura anche
se avrei ancora tante cose da raccontarti; abbiamo di nuovo una
visita dei Carabinieri. Stanotte c'è stato un incendio devastante
nel podere vicino e tutti i camion sono andati a fuoco...
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