Ciao Readers, oggi vi voglio parlare in Anteprima della prossima uscita di un romanzo scritto dall'autrice Elisabeth Norman sotto lo pseudonimo di Norman J. Elister.
Ecco a voi la cover e la sinossi.
La tv Americana riprende Stella Monroe,
la giornalista del mistero e Markus Carnevali, esperto di lingue
antiche del British Museum, che vengono portati via in manette.
L’accusa è apologia del nazismo e istigazione all’omicidio.
Il loro arresto, anche perché
confermano di credere negli ideali nazisti, innesca un piccolo
fenomeno mediatico in grado di far discutere il mondo.
In realtà la loro esposizione pubblica
è stata studiata a tavolino.
Alcuni mesi prima, un’amica di Stella
di origine tedesca, il cui padre era stato molto vicino al Führer,
riceve un misterioso video testamento. L’uomo svela infatti
l’esistenza di un oscuro dossier chiamato l’elisir di Hitler e
racconta che un gruppo di nostalgici, i Figli di Odino, vuole
impossessarsene, perché esso permetterebbe di dare vita al Quarto
Reich.
Nonostante i dubbi sul fatto che
l'elisir di lunga vita possa esistere veramente, i due iniziano a
indagare.
Grazie a Ottone Seeburger, Imperator
dei Rosa Croce e mentore della Monroe, riescono a scoprire l’identità
del capo dei figli di Odino. Si tratta di Alexander Koning, un
milionario appassionato di Himmler, che accetta tra i membri del suo
gruppo di eletti solo persone dedite totalmente al nazismo e ai suoi
fautori. Così Stella e il professor Carnevali decidono di
trasformarsi in due perfetti nazisti e di fare in modo che sia l’uomo
a cercarli, inscenando il loro arresto.
A quel punto, come avevano sperato, un
avvocato li contatta e paga loro la cauzione. In cambio i due devono
partire subito per una misteriosa meta.
Quando il velivolo atterra, Stella e
Markus rimangono sconcertati. Sembra infatti di trovarsi ai piedi del
Berghof, la residenza preferita di Hitler tra le alpi bavaresi. Ma in
realtà la vera sede segreta dei Figli di Odino, si trova all’interno
di una montagna, dove Koning ha realizzato una vera e propria città,
nella quale vivono persone che vengono istruite al nazismo, alle
armi, alla lotta. Come sottofondo, la celebrazione di cerimonie
religiose di ispirazione pagana.
Markus e Stella, dopo alcuni mesi di
fatica e finzione, ottengono la fiducia di Koning che li mette al
corrente del motivo per cui li ha contattati.
Devono trovare un dossier chiamato
l’elisir di Hitler. Come unici indizi hanno a disposizione alcuni
documenti in cui viene detto che nel 1945, Gunther Malher, il capo
del progetto, è partito in tutta fretta per il Tibet, proprio poche
settimane prima del suicidio di Hitler nel bunker della cancelleria,
su ordine del Führer stesso, e che di lui non si è saputo più
niente.
In Italia ad aspettare Markus e Stella
c’è Andrea De Marchi, esperto di cultura cinese, che li
accompagnerà in Tibet.
All’uomo vengono aperte le porte di
un monastero che, durante la seconda guerra mondiale, è stato la
base delle SS Ahnenerbe, le quali avevano creato al suo interno una
specie di laboratorio segreto, ufficialmente per gli studi sulla
razza ariana.
I tre però scoprono che anche Gunther
Malher aveva vissuto in quel luogo. Secondo i monaci, il biologo
nazista, dopo aver saputo della tragica fine del Führer, distrusse
tutto e fuggì in Cina portando con sé un misterioso contenitore.
Dopo varie ricerche i tre amici
scoprono, a Shanghai, l’esistenza di un piccolo laboratorio privato
che come stemma usa un simbolo simile a quello del Falun Gong, dove
al centro è disegnata la svastica, diretto dal presunto figlio dello
scienziato nazista.
Dopo varie peripezie riescono ad
accedere ai file del computer del figlio di Malher, ma quello che si
chiama DE, (dossier elisir) e che appare quasi come un puzzle ottico
di ideogrammi che si mescolano tra loro, è chiaramente in codice.
Per fortuna, grazie ad Andrea, mettendo nel giusto ordine alcune
frasi in cinese, i tre fanno una scoperta sensazionale. L’elisir di
Hitler non nasconde il segreto dell’eterna giovinezza come
pensavano, ma qualcosa di ancora più terribile.
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